Borse europee, settimana da incubo per Milano

by Redazione Commenta

Giornate all'insegna della volatilità, con il comparto bancario ancora in grosse difficoltà.

Quella conclusasi ieri è una settimana che Piazza Affari dovrà dimenticare in fretta. Cinque giorni da incubo, come testimoniano le cifre.

Il Ftse Mib conclude l’ultima sessione utile (quella di venerdì) facendo registrare un -2,13% a 17.250 punti. La giornata e’ stata all’insegna dell’elevata volatilità e il principale indice milanese ha sfiorata un massimo intraday a 17.834 punti e un minimo a 17.231 punti.

Piazza Affari ha sottoperformato il resto dei principali listini europei (Dax -1,14%, Ftse 100 -0,86%, Cac-40 -0,66% e Ibex +0,37%) con la prestazione del settore bancario che è peggiorata nell’ultima ora di scambi. Il settore resta estremamente volatile e a detta di un esperto la situazione resterà difficile fino a quando non si avranno notizie concrete sul fronte dell’M&A. A piazza Affari B.P.Milano -5,75%, B.Popolare -5,67%, Intesa Sanpaolo -3,87%,Mediobanca -2,51%, B.P.E.Romagna -2,09% e Unicredit -1,11%. In rialzo solo Ubi B. (+2,01%) e B.Mps (+3,51%).

La volatilità si è accentuata di gran lunga dopo i dati macroeconomici americani contrastati: i nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli di gennaio sono aumentati di 151.000 unita’, il tasso di disoccupazione del mese scorso si e’ attestato al 4,9% e la retribuzione media oraria e’ stata pari a 25,39 usd (+0,47% m/m). A piazza Affari in luce Cnh I. (+6,29%). Un gestore ha spiegato che il titolo ha seguito la performance positiva segnata da alcuni produttori di macchinari per agricoltura americani, come Caterpillar. Molto bene anche B.Mediolanum (+3,67%) e Fca (+1,1%) che a detta di un gestore ha effettuato un recupero dopo i recenti cali, eccessivi se si considerano i buoni risultati 2015. Cerca di resistere ai cali Mediaset (-1,53% a 3,214 euro). Banca Akros ha alzato sul titolo la raccomandazione ad accumulate da neutral, mentre ha ridotto il target price da 4,8 a 3,8 euro, livello che resta comunque superiore agli attuali prezzi di Borsa. A detta degli analisti il titolo e’ sottovalutato. In rosso anche Finmeccanica (-5,27%). Sul resto del listino si segnala B.Sistema (-0,3%) che ha riportato nel 2015 un utile netto normalizzato di 23,7 mln euro, in progresso del 21% rispetto all’esercizio precedente. L’utile netto contabile di periodo e’ invece diminuito a 17,6 mln (-9,9% a/a).

 

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