Borse europee in ascesa grazie a IFO tedesco

by Redazione Commenta

L'indice, dopo sette mesi negativi, torna a migliorare ed è sopra le aspettative degli analisti.

La settimana si è aperta molto bene per quanto riguarda i principali listini del Vecchio Continente. Le borse europee, infatti, accelerano al rialzo successivamente al buon dato riguardante l’IFO tedesco.

L’indice, dopo sette mesi negativi, torna a migliorare ed è sopra le aspettative degli analisti. L’IFO rappresenta la situazione degli affari in Germania e nell’Area dell’Euro.

Quest’oggi l’inizio era stentato per i mercati, i quali attendevano novità, dopo aver concluso la scorsa settimana in salita. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,24. Il differenziale BTP-Bund è stabile a 140 punti base, con il rendimento del BTP decennale al 2,18%, dopo aver toccato nell’intraday un nuovo minimo storico in scia con il ridimensionamento dei rendimenti di tutti i titoli della periferia europea.

Osservando i diversi mercati del Vecchio Continente, buoni spunti su Francoforte, che fa registrare un largo vantaggio dello 0,73%, mentre resta senza slancio Londra con un +0,01%; ben impostata Parigi, che segna un incremento dello 0,99%. Leggero aumento anche a Piazza Affari, con il FTSE MIB che cresce dello 0,58% a 20.070 punti.

Gli esperti hanno così descritto il listino milanese:

Tra le migliori Blue Chip vi sono i bancari, che sono in denaro anche nel resto dell’UE. Corre Banco Popolare (+3,93%), assieme a Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che guadagna il 2,80% ed Intesa Sanpaolo, cge vanta un +2,54%, dopo le indiscrezioni che parlano di un interesse per la Coutts & Co, la banca della Regina Elisabetta. intesa Acquisti a piene mani su World Duty Free, che vanta un incremento del 3,67%, sulle voci riguardanti l’arrivo di nuovi soci. Tra i più forti ribassi si confermano i petrolieri, in scia al warning lanciato da Petrofac. Tenaris resta la peggiore con un calo del 2,41%. Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende dell’1,45%. Telecom Italia scende dell’1,36%, nonostante la conferma dell’offerta per Metroweb e l’annuncio che valuterà tutte leopzioni di crescita in Brasile.

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