Piazza Affari: dal 2003 ad oggi calo medio annuo del 2,6%

by Redazione Commenta

Milano fa meglio solo della Grecia (-8,3%). Bene tutte le altre principali Borse europee.

Dal dicembre del 2003 alla scorsa settimana, Piazza Affari ha fatto registrare una variazione percentuale negativa del 25% con un calo medio annuo del 2,6%. Nell’arco di quest’ultimo decennio, solo Atene ha fatto peggio facendo rilevare una variazione percentuale negativa del 60% e dunque un calo medio annuo dell’8,3%. A rivelarlo sono i dati pubblicati dall’Ufficio Studi di Mediobanca secondo cui i risultati migliori nell’arco dello stesso periodo sono stati fatti registrare dalle seguenti Borse: Indonesia (+389,2%), Messico (+301,8%) e Bombay (+212,3%).In Europa, invece, la Svizzera segnala un rialzo del del 91,8%, la Germania del +61,6%, Londra del +24,5%. Bene anche Parigi che fa segnare un +24,5% e Madrid (+24,4%).La performance della Borsa milanese diventa positiva solo comprendendo nel calcolo anche i flussi dei dividendi: in questo caso dalla fine del 2003 ad oggi, l’All Share ha registrato un rendimento positivo dell’1,63%.

Gli esperti sottolineano:

Il reddito da dividendi è andato peraltro calando nel corso dell’ultimo triennio scendendo dal 4,3% del 2011 e 2012 al 3,6% del 2013, al 2,6% calcolato per i primi otto mesi del 2014. A determinare questo andamento è stato soprattutto il comparto industriale (che ha visto il dividend yield scendere al 3% dal 4,4% dell’anno scorso) e quello bancario, passato dal 2,1% all’1,5%. Da registrare che l’investimento piu’ redditizio in borsa è stato quello relativo alle azioni di risparmio, il cui rendimento complessivo – quindi inclusivo di dividendi – è stato dell’8,9% medio annuo. Seguono, in ordine di rendimento, le mid-cap (+7,9%), le blue chips (+5,4%) mentre le small-cap non sono andate oltre il 5%. Tornando ai dividendi, colpisce il crollo registrato nell’arco di pochi anni dal settore bancario che se nel 2006 aveva distribuito dividendi per 11,88 miliardi di euro, lo scorso anno ha limitato il payout a 1,29 miliardi, in calo anche rispetto al 2012 (1,64 miliardi). I dividendi del settore assicurativo sono stati invece pari nel 2013 a 1,59 miliardi (613 milioni l’anno precedente) mentre l’industria ha distribuito dividendi per 10,02 miliardi (da 11,35 nel 2012).

 

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