Petroliferi e farmaceutici a confronto

by Redazione 2

Il titolo Bayer è un titolo molto interessante poichè l'azienda è in grado di investire in diversi settori tra cui..

settore petrolifero

Sono i due settori maggiormente sotto i riflettori in questo momento e i titoli azionari da tenere in considerazione sono Eni, Totalfina e British Petroleum per il settore petrolifero e Bayer e Roche per il settore farmaceutico. Il titolo Bayer è un titolo molto interessante poichè l’azienda è in grado di investire in diversi settori tra cui ricordiamo il settore agroalimentare e quello della chimica fine.

Il settore agricolo infatti è quello che nei prossimi anni dovrebbe dare molte soddisfazioni. Il settore farmaceutico in America risente molto le azioni di governo e soprattutto la riforma sanitaria che è il cavallo di battaglia di Obama alle prese con la votazione in senato sulla quale si prevedono scontri.

andamento settore energetico

Sulla riforma della sanità americana sono le aziende assicurative e quelle farmaceutiche quelle che sperano in una bocciatura anche se i provvedimenti che apparivano penalizzanti per il settore farmaceutico sono stati abiliti. Per quanto riguarda il settore petrolifero c’è da dire che secondo gli analisti il petrolio dovrebbe rimanere sotto i 100 dollari al barile almeno per i prossimi 2 o 3 anni, ma in borsa i titoli collegati al petrolio sono molto interessanti anche perchè sono gli unici in grado di staccare dividente che sfiorano il 5% di guadagno.


Come è possibile osservare nello schema in alto, i titoli legati al petrolio hanno raggiunto degli incrementi decisi, si pensi ad esempio a Saipem che nell’ultimo anno ha guagagnato quasi il 90%. Variazione più contenuta quella di Eni che però ha totalizzato un +5% e per gli analisti il titolo è sottostimato e dovrebbe raggiungere quotazioni simili ai principali competitor d’Europa.

Per quanto riguarda il settore del gas gli analisti rimangono cauti e il giudizio rimane sul neutrale e molto dipenderà anche dalle sospensioni di erogazione che l’amministrazione russa prevede di attuare per riuscire ad ottenere i pagamenti dall’Ucraina.

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