Moto Guzzi è un marchio storico italiano che nel 2004 è stato acquisito da Piaggio e che ora riscuote un successo che è ben lontano da quello degli anni '60, quando..
Ora, infatti, le cose non vanno affatto bene, Moto Guzzi ha pochissimi dipendenti e quasi tutti sono in cassa integrazione. Per questo motivo Piaggio ha deciso di studiare insieme ai sindacati un piano volto al salvataggio dello storico marchio di moto.
Secondo alcune indiscrezioni a tal fine il presidente di Piaggio Roberto Colaninno durante la giornata di ieri ha incontrato gli amministratori della provincia di Lecco per discutere su come valorizzare l’impianto storico di Mandello. Sempre secondo le voci che hanno iniziato a circolare durante la giornata di ieri l’idea è quella di trasformare questo impianto in uno showroom e di traferire l’intera produzione a Noale, nella sede del marchio Aprilia, sempre di proprietà di Piaggio.
Queste voci, tuttavia, sono state smentite proprio questa mattina dal direttore del personale di Piaggio Giancarlo Milianti, che ha rassicurato indirettamente i 150 dipendenti della Moto Guzzi di Mandello del Lario, e da Francesco Delzio, direttore delle relazioni istituzionali.
Il sindaco di Mandello, in particolare, ha affermato che è stata esclusa ogni ipotesi di spostamento del sito produttivo perchè, ha affermato il primo cittadino, se Moto Guzzi fosse spostata da Mandello sarebbe come se la Ferrari fosse trasferita da Maranello.
La territorialità del marchio, quindi, è stata presa in considerazione dai dirigenti Piaggio i quali, tuttavia, non possono fare a meno di notare i problemi del marchio, derivanti soprattutto dal fatto che il settore delle motociclette di grossa cilindrata in Europa è calato del 30%.
Moto Guzzi prevede di vendere 6.000 modelli nel 2009, una previsione piuttosto lontana dall’obiettivo iniziale di 10.000 modelli.
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