
Questi risultati arrivano all’indomani dell’annuncio della fusione tra Estrella Seguros e Vitalicio Seguros in Generali Espana, grazie alla quale Generali potrà avere efficienze pari al 10% della base costi.

Questi risultati arrivano all’indomani dell’annuncio della fusione tra Estrella Seguros e Vitalicio Seguros in Generali Espana, grazie alla quale Generali potrà avere efficienze pari al 10% della base costi.

Nei giorni scorsi la scissione di Telco è sempre stata su tutti i giornali (Telco è la controllante di Telecom Italia con una quota del 23,5%), che dovrebbe avvenire tra Telefonica (che ne detiene la maggioranza del 42,3%), Generali, Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Sintonia dei Benetton.

Grazie a qusta forma di risparmio estremamente semplice e gratuita, quindi, è possibile mettere da parte una somma di denaro che il bambino potrà impiegare in età matura, magari per viaggi culturali o per studio, ma anche insegnare ai bambini il valore del denaro iniziando a responsabilizzarli già da piccoli.

Tremonti, in particolare, ha proposto di affrontare la questione meridionale, che per lui è una questione nazionale, attraverso tre idee base a cui va aggiunta un’agevolazione fiscale e una visione politica nuova e diversa, una serie di misure che a suo avviso dovrebbero essere sufficiente a colmare il divario tra Nord e Sud.

Come avevamo già annunciato il 15 settembre, Intesa Sanpaolo e Unicredit entreranno in consiglio di amministrazione per decidere sulla ricapitalizzazione e sui Tremonti Bond.

Al momento Alitalia spende circa 9 milioni di euro al giorno e questo valore dipende sostanzialmente dai costi operativi della compagnia aerea come ad esempio personale, costi di rifornimento, e assistenza.
Al momento i vertici di Alitalia hanno dichiarato che l’azienda non necessita di alcuna operazione di ricapitalizzazione poichè la compagnia è in grado al momento di continuare con la propria liquidità , ma c’è anche da sottolineare che è appena terminata l’estate stagione in cui le compagnie aeree viaggiano di più e incassano.

La banca ha comunicato che il rimborso inizierà a partire da ottobre, ma del resto l’intenzione di rimborsare anticipatamente gli aiuti ottenuti dal governo era un qualcosa che l’amministratore delegato Baudoin Prot aveva già annunciato qualche giorno fa nel corso di un’intervista rilasciata al Financial Times, decisione adottata soprattutto per evitare che una volta trascorsi i 12 mesi le condizioni di rimborso diventino più onerose.

Questa tipologia di mutuo risulta vantaggioso anche perchè consente al cliente di personalizzare il piano di rimborso scegliendo se optare per un rimborso a rate mensili mediamente costanti o crescenti nel tempo, scelta particolarmente adatta nel caso in cui si desidera pagare importi più contenuti nella fase iniziale del finanziamento.

L’accordo, in particolare, prevede che Abbott pagherà in contanti la somma di 4,5 miliardi di euro, che verserà una cifra per un massimo di 300 milioni di euro tra il 2011 e 2013 a patto che si verifichino determinate condizioni e che assumerà 400 milioni di euro di debiti. La divisione farmaceutica Solvay impiega attualmente 9.000 dipendenti e ha un fatturato di 2,7 miliardi di euro l’anno.

La questione meridionale è diventata quindi una vera e propria questione nazionale perchè, a detta del ministro, i problemi del sud non possono essere affatto risolti attraverso il federalismo che, al contrario, potrebbe addirittura peggiorare la situazione.

Secondo gli analisti questa valutazione al ribasso deriva dal fatto che il colosso della calzatura, che ha rivoluzionato il settore con la sua “scarpa che respira”, negli ultimi tempi ha adottato delle strategie che si collocano piuttosto bene all’interno dell’attuale situazione economica.

L’obiettivo per il 2009 era quello di vendere proprietà immobiliari per un valore compreso nell’intorno del miliardo di euro e questo potrebbe essere raggiunto anche se l’indebitamento netto stimato oscilla nell’intorno dei 430 milioni di euro con un passivo di 30 milioni di euro circa.

La holding, di cui fa parte anche il 29,3% di Gemina (Generale Mobiliare Interessenze Azionarie), ha infatti reso noto che l’assemblea straordinaria del gruppo ha deliberato all’unanimità la volontà di dare corso ad un aumento di capitale della società per un valore massimo di 40,2 milioni di euro.

Il rapporto dollaro-yen è ora di 89,26 con la moneta americana che ha toccato i minimi da sei mesi a questa parte.
Hirohisa Fujii, ministro delle Finanze giapponesi, continua a ribadire la sua volontà di non volere intervenire sul tasso dei cambi dello yen, definendo un errore influenzare artificialmente i cambi delle monete.