Prestito Ecologico di Intesa Sanpaolo

prestito ecologico

Prestito Ecologico è una tipologia di prestito offerta da Intesa Sanpaolo e che è destinata esclusivamente a coloro che necessitano di una somma di denaro da impiegare per investimenti in energia pulita o per l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Si tratta di un prestito rivolto a persone fisiche, sia dipendenti sia lavoratori autonomi, di età compresa tra i 18 e i 75 anni di età e già titolari di un conto corrente che desiderano effettuare la tipologia di spesa sopra indicata per scopi personali e del tutto estranei alla propria attività imprenditoriale o professionale.

Tenaris crolla insieme al Ftse Mib

tenaris

Non è iniziata nel migliore dei modi la settimana in borsa a Piazza Affari, ma anche nel resto d’Europa le cose non sono andate molto meglio. A Milano ieri i due indici principali Ftse Mib e Ftse All Share hanno lasciato sul campo l’1,86% facendo registrare un netto calo degli scambi, fermi a quota 3 miliardi di euro.

Come detto è stata una giornata negativa per tutti i listini del Vecchio Continente, non è bastato l’avvio positivo di Wall Street a far risalire il Ftse di Londra, che ha ceduto lo 0,74%, il Cac di Parigi che ha perso lo 0,41% e nemmeno il Dax di Francoforte che ha lasciato per strada lo 0,62%.

Rally di Biesse

biesse

Dopo una tregiorni che ha fatto conquistare a Biesse ben il 42% in più di valore delle proprie azioni, arriva oggi un secco freno alla salita collezionando un -2,92% quotandosi a 6,14 euro per azione.

Nei giorni scorsi abbiamo assistito a scambi superiori al milione di euro a seduta, ovvero 10 volte superiore alla norma cosa che fa pensare a una vera e propria speculazione sul titolo.

Aumento di capitale Unicredit e in borsa brusco scivolone

Toro Orso

Qualche giorno fa avevamo esposto le opinioni da parte della banca d’affari americana Goldman Sachs che vedrebbe banca Unicredit sulla via di un aumento del 25% del valore di ogni azione portandole a 3,30 euro.

Oggi, dopo le indiscrezioni da parte de Il Messaggero, il titolo Unicredit perde oltre il 3% arrivando a pesare 2,54 euro per azione. Il Messaggero ipotizza che Unicredit sia alle prese con un nuovo aumento di capitale e questo forse potrebbe essere la causa del grande scivolone di oggi.

Dividendo Luxottica 2009

luxottica

Mentre gran parte delle aziende italiane e mondiali soffrono una crisi che sembra essere infinita nonostante l’ottimismo di molti, ci sono aziende in grado di macinare utili.

L’azienda creata dal signor Del Vecchio ha chiuso il 2008 in maniera più che positiva. Il bilancio 2008 di Luxottica infatti ha chiuso con un utile netto di 395 milioni di euro.

Sarkozy vuole introdurre la Tobin Tax

Sarkozy

Questa settimana si terrà il G20 a Pittsburgh, dove si discuterà di nuove norme e regole da applicare al mondo della finanza, per riuscire finalmente ad emergere da questa fase di stallo dell’economia globale.

Una delle proposte più interessanti e particolari che saranno portate al G20 è del presidente francese Sarkozy, il quale proporrà l’introduzione della cosiddetta Tobin Tax, che non è nient’altro che una tassa internazionale da applicare ad ogni transazione finanziaria.

Parmalat protagonista in avvio di seduta

parmalat

Oggi in borsa si attende con grande interesse il G20 che si terrà a Pittsburgh e le principali borse mondiali sembrano già risentire di questa attesa infatti molti listini sono partiti col piede sbagliato, tra questi anche Milano.

Il Ftse Mib cede lo 0,51% a quota 23.362 punti mentre Londra, Parigi e Francoforte si attestano intorno allo 0,1% di perdita, mentre la borsa di Tokio oggi è stata chiusa per festività.

Il G20 che si riunirà oggi avrà come argomento principale la modifica e l’introduzione di nuove regole da applicare al mondo della finanza.

Scelta del tasso di interesse

mutuo

In passato abbiamo definito la differenza tra il tasso fisso e variabile. Ma allora qual è il tasso da scegliere per il proprio mutuo.

Nell’ultimo periodo chi aveva scelto per il mutuo ipotecario il tasso variabile, durante la crisi finanziaria, si è visto lievitare le proprie rate di rientro mentre chi in passato aveva scelto il tasso fisso ha potuto dormire sonni tranquilli.

Truffa sui titoli Lehman Brothers

lehman brothers

Il sostituto procuratore Gabriele Mazzetta ha incaricato la Guardia di Finanza della sezione tributaria di conoscere il maggior numero di fascicoli e di indagare nei confronti delle banche italiane che hanno permesso e consigliato ai propri clienti risparmiatori di acquistare titoli Lehman Brothers e polizze Index Linked con un capitale garantito da un prodotto strutturato emesso proprio da Lehman nel periodo in cui è scoppiata la crisi dei mutui subprime (luglio 2007) fino al crack della banca avvenuta il 15 settembre 2008.

Previsioni Unicredit per fine 2009

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Una delle più grandi banche d’affari del mondo, l’americana Goldman Sachs (il cui nome deriva dai suoi padri fondatori, l’ebreo tedesco immigrato in America Marcus Goldman ed il genero Samuel Sachs) quotata alla borsa di New York dal 1896, ha fatto alcune dichiarazioni e previsioni su alcuni titoli bancari italiani.

Goldman Sachs ha infatti previsto un aumento del 25% del valore di ogni azione di Unicredit portando quindi a 3,30 euro ad azione ovvero ben 30 centesimi in più rispetto al valore attuale.

Imprendo Max di Unicredit Banca

imprendo max

Unicredit Banca offre numerose tipologie di conti correnti dedicati alle imprese, ciascuno di questi conti ha vantaggi e caratteristiche peculiari che vengono quasi tutte racchiuse in un unico conto corrente denominato Imprendo Max, una soluzione all inclusive dedicata alle imprese più esigenti.

Imprendo Max ha un canone mensile di 50 euro e che comprende le spese di scrittura per tutte le operazioni, 1 carta Bancomat internazionale, 1 carta di Credito Business, 1 carta di Credito Business American Express, servizio online di banca via Internet e conto personale Genius First gratuito per sempre.

Tiscali, aumento di capitale prima di Natale

tiscali

Il fondatore di Tiscali Renato Soru ha dichiarato che è previsto un aumento di capitale prima di Natale e che i vertici della società stanno lavorando ad un piano industriale su cui saranno esclusivamente concentrati nel corso delle prossime settimane.

L’azienda, tuttavia, non ha ancora deciso se presentare il piano industriale in concomitanza con l’operazione di aumento di capitale o se farlo nelle settimane immediatamente precedenti, in ogni caso nel prospetto dell’aumento di capitale saranno indicate le linee guida del piano industriale.

Mediobanca chiude esercizio 2008-2009 con utile in calo

mediobanca

Mediobanca ha chiuso l’esercizio 2008-2009 con un utile netto in calo a 2 milioni di euro da 1,013 miliardi dell’esercizio precedente. La notizia è stata diffusa attraverso una nota da cui emerge che su questo risultato pesano soprattutto i minori ricavi del portafoglio partecipazioni per 507 milioni e le svalutazioni per 452 milioni. Mediobanca, infatti, ha svalutato la quota in Telco per 144 milioni e la partecipazione in Rcs Mediagroup per 94 milioni.

Risultano invece in miglioramento i ricavi che sono cresciuti del 13% a 1,6 milioni, la sola attività della divisione Corporate e Investment Banking ha registrato ricavi in aumento del 32% a 905 milioni, di cui 601 nel primo semestre di quest’anno. Il core Tier1 è stabile al 10,3% mentre il total capital si è attestato all’11,8%.

Ikea registra una crescita del 3,8%

ikea

Nonostante la crisi Ikea ha registrato una crescita del 3,8%, un qualcosa che forse ci si poteva aspettare visto che i prodotti venduti dal colosso svedese possono essere tranquillamente definiti “economici” e quindi perfettamente in linea con le necessità di coloro che cercano di risparmiare.

In ogni caso, nonostante la crescita, anche Ikea ha risentito della crisi visto che il tasso di crescita è risultato inferiore rispetto a quello degli anni precedenti ma al tempo stesso superiore rispetto al 2008, l’anno peggiore per l’economia mondiale. Rispetto al 2008, in particolare, Ikea ha registrato una crescita dell’1,4%, segnale questo che conferma ancora una volta che la graduale ripresa dell’economia è in atto.