Prestito @me Large di WeBank

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WeBank prevede due tipi di prestito, Prestito @me Small con cui è possibile chiedere una somma di denaro non troppo elevata che va da un minimo di 1.000 ad un massimo di 10.000 euro e Prestito @me Large, dedicato invece a chi ha bisogno di una cifra decisamente più elevata.

Grazie a questo tipo di prestito, infatti, è possibile richiedere una somma che va da un minimo di 11.000 ad un massimo di 30.000 euro, rimborsabili in rate mensili per un minimo di 18 mesi ed un massino di 120 mesi.

La ripresa economica parte dal Giappone

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In Giappone si svolgevano le elezioni questo fine settimana, e le urne hanno portato ad una svolta storica per il paese, infatti a vincere è stato il partito democratico, con il partito liberal-democratico che ha segnato il peggior risultato dal 1955 ad oggi.

Questa nuova linfa che giunge dal Giappone sarà anche l’occasione per una ripresa dell’economia, infatti i primi segnali si sono già iniziati a vedere, l’indice Nikkei di Tokio nella notte ha toccato il punto massimo da 11 mesi a questa parte, salvo poi chiudere in territorio negativo dello 0,4%.

Borse lente in avvio, il Nikkei ai massimi da 11 mesi

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Borse in calo in avvio di seduta seguendo la scia dei prezzi delle materie prime, oggi tra l’altro come se non bastasse, tutti i principali listini risentiranno della chiusura della borsa inglese, in occasione del Bank Holiday.

In Giappone la vittoria alle elezioni del partito democratico ha fatto salire il valore dello yen, infatti la borsa di Tokio è molto tenuta sott’occhio oggi da tutti gli operatori. La borsa di Tokyo ha chiuso la seduta a -0,40%, dopo aver toccato il massimo da 11 mesi nel corso della seduta a 10.767 punti.

Francia ottiene dalla Svizzera 3000 nomi di presunti evasori

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A quanto pare il segreto bancario svizzero ultimamente non è poi così tanto segreto visto che quando si tratta di evasione fiscale i governi sono pronti ad usare il pugno di ferro pur di scoprire i nomi degli evasori e adottare le conseguenti misure.

Solo pochi giorni fa, ricordiamo, è stato raggiunto un accordo tra Ubs e il governo statunitese che, dopo una lunga disputa che ha rischiato di portare i due contendenti in tribunale, è riuscito ad ottenere dalla banca elevetica i nomi di 4.450 clienti sospettati di evasione fiscale.

Prima semestrale 2009 Banco Popolare

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Banco Popolare ha reso noti i risultati della prima semestrale dell’anno in corso, dove si evidenzia un utile netto in caso solamente dell’1% ed un utile netto contabile a 204 milioni di euro, in calo rispetto ai 391 del primo semestre 2008.

I proventi operativi del gruppo bancario sono stati pari a 2 miliardi di euro circa, il che vuol dire +11% rispetto al primo semestre 2008, e a questi dati è seguito subito il commento di Pierfrancesco Saviotti, che guida l’istituto.

Stm +12% sulla scia di Intel e Dell

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Le borse di tutto il mondo ieri sono state trascinate al rialzo dai buoni dati provenienti dagli Usa, come quello confortante sulle retribuzioni ed i consumi individuali, che a luglio sono risultati stabili.

Poi buone notizie sono arrivate anche dal Pil inglese, sceso meno di quanto ci si aspettava, e dal sentiment della zona euro che continua a crescere per il quinto mese di fila.

Milano è ancora stata una delle piazze migliori, a Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso la settimana mettendo a segno un +0,87% a quota 22,672 punti mentre il Ftse Mib +1,12% a 23,077 punti. Bene anche le altre piazze europee: Parigi +1,22%, Londra +0,81% e Francoforte +0,81%.

Genius Card di Unicredit Banca

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Genius Card di Unicredit Banca è una carta prepagata che rappresenta un’ottima alternativa al conto corrente e per questo pensata soprattutto per giovani e studenti universitari che in questo modo possono gestire il proprio denaro attraverso una carta ricaricabile che offre funzionalità molto simili a quelle di un conto corrente.

Genius Card, infatti, pur essendo una carta prepagata dispone di un codice IBAM attraverso il quale è possibile effettuare e ricevere bonifici, nonchè accreditare lo stipendio, prelevare contante, domiciliare utenze, ricaricare il cellulare, effettuare acquisti e trasferire denaro da una Genius Card ad un’altra.

Impregilo, utile netto a 55 milioni nel primo semestre 2009

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Impregilo ha chiuso il primo semestre del 2009 con un utile pari a 55,3 milioni, ossia in netto calo rispetto allo stesso periodo del 2008 quanto l’utile era stato pari a 149,7 milioni di euro.

Un risultato dunque inferiore rispetto a quello ottenuto nel 2008 ma accolto in maniera positiva visto che è comunque superiore alle attese. Gli analisti, infatti, avevano previsto un utile di 47 milioni.

Intesa Sanpaolo, utile dimezzato nel secondo trimestre 2009

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Intesa Sanpaolo ha chiuso il secondo trimestre del 2009 con un utile pari a 513 milioni di euro, ossia pari a circa la metà di quello ottenuto nello stesso periodo dello scorso anno quando l’utile era stato di 1.075 milioni. Risultano dimezzati anche i profitti semestrali che sono stati pari a 1.588 milioni, rispetto ai 3.107 milioni del 2008.

Nonostante il calo accentuato, tuttavia, i risultati trimestrali sono stati accolti in maniera positiva da Intesa Sanpaolo poichè si tratta di dati che, sebbene portino il segno meno rispetto ai precedenti, risultano essere comunque superiori alle attese. Le attese degli analisti, infatti, avevano previsto profitti semestrali pari a 1,48 miliardi e un utile trimestrale di 419 milioni.

Intesa Sanpaolo, accordo con Confcommercio per finanziamenti alle Pmi

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Per fortuna continuano gli interventi a favore delle piccole e medie imprese, volti soprattutto ad arginare i danni della crisi economica e a far si che le imprese che occupano una piccola fetta di mercato riescano ad evitare il fallimento e la conseguente chiusura.

Infatti, dopo la moratoria del crediti alle imprese che rientra in un accordo sottoscritto dall’Associazione bancaria italiana, governo e Confindustria, arriva un altro accordo a loro favore, questa volta siglato da Intesa Sanpaolo e Confcommercio.

Dati primo semestre 2009 Mps

Monte dei Paschi di Siena ha pubblicato i conti del primo semestre dell’anno in corso, dove si è evidenziato un utile netto pari a 332,1 milioni di euro, numero in netto calo se paragonato ai 552,4 milioni dello stesso periodo del 2008.

Gli altri dati principali, che sono stati esaminati dal Cda del gruppo, mettono in risalto una crescita della raccolta diretta del 6,2% su base annua e impieghi in aumento del 3,7%.

Banca Italease sospesa per eccesso di rialzo

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Anche nella giornata di ieri Milano è stata la migliore piazza europea, seppure abbia chiuso in territorio negativo, ma la giornata è stata segnata da continui segnali di incertezza. Comunque, a Piazza Affari il Ftse Mib ha perso lo 0,35% a quota 22.474 mentre il Ftse All Share ha ceduto lo 0,42% a 22.891 punti. Male le altre borse del continente, Parigi -0,54%, Londra -0,43% e Francoforte -0,94%.

I bancari hanno sostenuto gli scambi per tutta la mattinata, e protagonista indiscusso è stato il titolo di Banca Italease, autore di un balzo incredibile, dopo essere anche stato sospeso per eccesso di rialzo, il titolo ha concluso le contrattazioni a +30,48%.

Abi, 53 milioni di telefonate ai call center bancari nel 2008

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L’Abi ha comunicato che sulla base di un’indagine è emerso che nel corso del 2008 sono state oltre 53 milioni le telefonate arrivate ai call center bancari, ossia il 47% in più rispetto ai 34 milioni del 2007.

Questo, quindi, è un chiaro segnale che le persone hanno iniziato a familiarizzare con i nuovi servizi offerti dalle banche e preferiscono una semplice telefonata piuttosto che la fila allo sportello. Grazie ai call center bancari, infatti, è molto più comodo e veloce fare un bonifico, ricaricare il cellulare, negoziare titoli o avere un finanziamento.

Antitrust avvia istruttoria nei confronti di Google

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L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nei confronti di Google Italia su segnalazione della Fieg, la Federazione italiana degli editori di giornali, per verificare l’eventule infrazione dell’articolo 82 del Trattato CE sul commercio intracomunitario, ovvero se l’attività di Google, data la sua evidente posizione dominante, possa incidere negativamente sulla concorrenza nel mercato della raccolta pubblicitaria online.

L’istruttoria, in particolare, riguarda il servizio Google News che raccoglie in un unica pagina web le notizie provenienti da circa 250 siti e che, oltre che nella pagina ad esse dedicata, finiscono anche tra le primi risultati delle ricerche effettuate tramite il motore di ricerca.