Petrolio quotazioni

Il petrolio o anche oro nero è scambiato su due mercati attraverso due indici distinti uno alla borsa di New York e uno alla borsa di Londra, entrambi gli indici sono però di proprietà degli Stati Uniti. Il brent infatti viene scambiato solamente in dollari, ma si vocifera ormai in maniera sempre più insistente che Russia e Iran stiano lavorando per creare un indice azionario non in dollari.

Al momento gli indici sono definiti all’International Petroleum Exchange di Londra (IPE) e al New York Mercantile Exchange (NYMEX) definito come il principale indice per la quotazione dei futures e delle opzioni sui prodotti energetici come appunto petrolio e gas naturale.

L’andamento del petrolio ha avuto due date significative ovvero il 10 dicembre del 1998 quando il petrolio ha toccato il minimo storico arrivando a essere scambiato a 9,55 dollari al barile mentre il massimo storico è stato raggiunto l’11 luglio 2008 quando il mondo era sconvolto dall’espandersi a macchia d’olio della crisi dei mercati azionari e mercati economici causati dalla crisi dei mutui subprime.

I maggiori produttori di petrolio sono l’Arabia Saudita seguita da Usa, Russia e Iran, Cina e Messico a parimerito con il 4,5% del totale della produzione mondiale. I maggiori consumatori sono invece Usa, Cina e Giappone. La quotazione del petrolio è definita di seguito.