L’utile netto del gruppo è calato del 7,7% a 806 milioni di euro per gli effetti delle svalutazioni straordinarie legate ai titoli greci, che hanno pesato 140 milioni di euro, e per la partecipazione in Telco, che ha influito per 143 milioni.
Senza queste voci straordinarie l’utile netto di Generali sarebbe ammontato a 1,089 miliardi di euro, in aumento del 24,7%.
Il risultato operativo è aumentato del 12,7% a 2,4 miliardi, superando così le previsioni degli analisti che avevano stimato 2,2 miliardi. Il risultato operativo del segmento vita è cresciuto del 6,1% a 1,7 miliardi di euro, i premi vita sono calati del 9,5% a 23,8 miliardi, il risultato operativo del segmento danni è aumentato del 36,3% a 799 milioni.
Il combined ratio rispetto all’anno precedente è diminuito dal 98,8% al 96,5%, i premi danni sono aumentati del 2% a 12 miliardi, il risultato operativo del segmento finanziario è cresciuto del 3,8% a 211 milioni.
Per l’esercizio 2011 Generali ha confermato di attendersi un risultato operativo compreso tra 4,0 e 4,7 miliardi di euro.