Pareggio di bilancio italiano anticipato al 2013

Il Governo italiano nella giornata di ieri ha annunciato di aver deciso di anticipare il pareggio di bilancio dal 2014 al 2013. Come dichiarato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, la decisione è stata presa come conseguenza della situazione sui mercati mondiali.

La manovra finanziaria in sè non sarà cambiata in maniera importante, piuttosto il governo lavorerà per cercare di accelerare i provvedimenti che essa contiene.


Inoltre l’esecutivo ha l’obiettivo di introdurre il principio del pareggio del bilancio pubblico nella Costituzione. Un’altra modifica che potrebbe aiutare l’Italia a superare questo periodo di crisi è la modifica dell’Articolo 41 della Costituzione, volta ad ampliare la libertà di impresa (liberalizzando tutto quello che non è espressamente vietato dalla legge) e la riforma del mercato del lavoro.

Il premier Berlusconi ha affermato che la crisi attuale coinvolge tutti i paesi, ma non riflette la realtà e nemmeno i fondamentali economici. Inoltre Berlusconi ha dichiarato di aver deciso insieme al presidente francese Nicolas Sarkozy di convocare a breve un G7 straordinario dei Ministri delle Finanze. Questo vertice potrebbe servire per preparare un G8 dei capi di stato e di governo.