Salone della Gestione del Risparmio 2011

Crolla in vent’anni il risparmio degli italiani, crescono investimenti immobiliari e liquidità. Questa è la sintesi estrema dell’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio – dedicata ai risparmi delle famiglie italiane nel periodo dal 1990 al 2010 – che fa da scenario al grande evento nazionale del risparmio in programma a Milano dal 6 all’8 aprile (nell’Edificio Grafton, nuova sede della Bocconi).

Il calo nazionale ha visto ridursi di venti miliardi di euro la quota dei guadagni messi via sempre più faticosamente. Se nel 1990 su cento euro di reddito, i nostri connazionali ne risparmiavano ventitré, oggi questo dato è sceso a meno di dieci euro evidenziando una propensione al risparmio fortemente calante.

Settimana scorsa protagonista l’oro

oro

La settimana passata si è chiusa in maniera burrascosa con dei movimenti che hanno dato segnali di diversa natura.

Il primo movimento da notare per chi ama investire nell’oro è stato quello dell’oro che ha sfondato la barriera dei 1000 dollaro per poi ritornare sotto questo valore. I mercati azionari hanno avuto l’ennesimo crollo significativo e i titoli di stato hanno avuto un rally importantissimo.

La reazione delle principali valute fa riflettere su alcune considerazioni fatte finora relativamente alle correlazioni che hanno guidato il mercato in questi ultimi mesi. Prima fra tutte è quella relativa al movimento di dollaro e yen che hanno chiuso in pesante ribasso nei confronti di valute a maggior rendimento e mettendo a rischio quel valore intrinseco di valute più sicure che hanno avuto a partire dall’inizio di questa crisi.

Consumati 2,5 Miliardi di cibo per Natale

Il Natale è appena passato ed è il punto di fare la situazione sulle spese di tutti gli Italiani: 23 milioni di famiglie hanno speso in totale circa 2,5 Miliardi di Euro per cibo e bevande. E’ il bilancio della Coldiretti sui consumi alimentari delle feste.

Scendendo più nel dettaglio possiamo andare ad analizzare le rispettive spese. In genere si va dai cappelletti in brodo della Romagna al cappone in Piemonte, dai Canederli in Trentino alla minestra di cardi in Abruzzo, dal pandolce in Liguria alla Pizza de Nata’ nelle Marche.

Expo 2015: 14 miliardi di investimenti

Il Sindaco di Milano Letizia Moratti, durante un intervento tenutosi all’ultima assemblea di AssoLombarda, ha dichiarato che grazie all’evento di Expo2015, che avrà luogo proprio nel capoluogo lombardo, la regione potrà beneficiare di circa 14 miliardi di euro di investimenti infrastrutturali, peraltro già previsti da un decreto ministeriale.

L’Expo2015 potrebbe quindi essere la ghiotta occasione che permetterà a Milano e alla Lombardia di colmare quello che Formigoni ha definito come una “penalizzazione drammatica” dal punto di vista del deficit infrastrutturale.

Il Presidente della Regione Lombardia ha infatti ribadito, durante lo svolgimento della stessa assemblea 2008 di AssoLombarda, come la propria regione sia notevolmente indietro in quanto a presenza di infrastrutture stradali. Formigoni ha sottolineato come la Lombardia possa contare su soli 70 km di autostrade per 1 milione di abitanti, contro una media italiana pari a 144 km.