Previsioni titolo Fiat primo semestre 2012

by Redazione Commenta

Fiat Spa (codice di negoziazione: F) è in rialzo questa mattina del 2,42% a 3,726 euro. Ieri il titolo aveva chiuso con un progresso dell’8,6%, evidenziando i volumi più alti da fine aprile scorso

Fiat Spa (codice di negoziazione: F) è in rialzo questa mattina del 2,42% a 3,726 euro. Ieri il titolo aveva chiuso con un progresso dell’8,6%, evidenziando i volumi più alti da fine aprile scorso. A ridare smalto al titolo in borsa – che dai top annuali di 4,93 euro era arrivato a perdere fino al 51% del proprio valore – sono stati diversi fattori: promozione degli analisti, conversione delle azioni privilegiate e risparmio in ordinarie, piano di rafforzamento sul mercato indiano.

Ieri il titolo Fiat Spa è stato promosso da Bernstein Research, che ha migliorato il rating ad “ouperform” (farà meglio del mercato) da “marketperform” (farà come il mercato) con target price a 5 euro. Il prezzo obiettivo di Bernstein rifleette un potenziale upside del 35% circa rispetto ai valori correnti di borsa. Bernstein ritiene che possa esserci un’accelerazione nella fusione con Chrysler.

â–º PREVISIONI 2012 MERCATO AUTO

Il management è in fermento per trovare la giusta strategia per rafforzare la propria presenza in India, dove al momento tra le multinazionali dettano legge Volkswagen, Toyota e Suzuki. Il gruppo del Lingotto sta cercando di capire quale marchio può essere adatto al mercato indiano. Da un punto di vista tecnico, invece, il titolo Fiat sembra poter invertire la rotta al rialzo nel breve periodo e puntare con maggiore serenità al ritorno verso i 4 euro.

â–º TRIMESTRALE FIAT IN NERO GRAZIE A CHRYSLER

Il quadro tecnico peggiorerebbe di nuovo soltanto in caso di chiusura giornaliera sotto 3,5 euro. In questo caso i prezzi potrebbero andare a testare nuovamente il supporto fondamentale di 3,25 euro, che almomento sembra praticamente impossibile da perforare. Per la fine del primo semestre dell’anno il titolo Fiat dovrebbe muoversi ancora tra 3,5 e 4 euro. L’eventuale perdita di 3,25 confermata in chiusura aprirebbe, però, nuovi scenari ribassisti con un target minimo posto a 2,7 – 2,5 euro.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>