
Una nuova linea di credito rotativa che, di tipo “forward starting”, ha una durata pari a cinque anni ed un controvalore di 9,4 miliardi di euro circa. A siglarla ad Amsterdam è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Enel S.p.A. che, con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, lunedì 11 febbraio del 2013, ha precisato come la nuova linea di credito ne sostituisca un’altra che, per un controvalore di 10 miliardi di euro, risulta essere ad oggi totalmente inutilizzata.
La fruizione della nuova linea di credito potrà avvenire o in caso di cancellazione anticipata della vecchia linea di credito, oppure alla scadenza della vecchia linea di credito corrispondente al mese di aprile del 2015.
La fruizione della nuova linea di credito potrà avvenire o in caso di cancellazione anticipata della vecchia linea di credito, oppure alla scadenza della vecchia linea di credito corrispondente al mese di aprile del 2015.
Archiviato l’aumento di capitale della controllata cilena Enersis a 5,9 miliardi di dollari, Enel guarda avanti e conta di chiudere il 2012 rispetto la guidance del business plan. Il colosso elettrico italiano, guidato dall’amministratore delegato Fulvio Conti, ha ormai centrato gli obiettivi di ebitda e debito per il 2012. A confermare le aspettative è stato lo stesso conti nel corso di un incontro con la stampa. L’ebitda salirà a quota 16,5 miliardi di euro dai 12,6 miliardi archiviati nei primi nove mesi dell’anno.