Banca del Mezzogiorno rilancio con acquisizione Mediocredito centrale

Nel piano di rilancio del Sud del governo Berlusconi uno dei temi più caldi è quello della Banca del Mezzogiorno, il quale rilancio sta iniziando a prendere forma con l’acquisizione del Mediocredito centrale che ora è in mano a Unicredit.

Ad acquisire il Mcc saranno Iccrea, Poste italiane ed in parte anche il Tesoro; in questo modo cambierà il marchio Mcc ma non la sostanza, infatti rimarranno invariate le attività del Mediocredito centrale.

Mcc opera su servizi di consulenza agli strumenti di garanzia, su credito agevolato ai finanziamenti a medio-lungo termine e project finance. Per la Banca del Mezzogiorno questo dovrà essere un punto di partenza dal quale creare una rete di sportelli per distribuire i prodotti del nuovo istituto di credito.

Comunque va detto che le risorse ci sono eccome, infatti solo le Poste hanno 4.500 uffici nel Sud, le banche di credito cooperativo hanno 150 istituti e più di 1.200 sportelli. Inoltre la Banca del Mezzogiorno ha dichiarato che accoglierà a braccia aperte anche le banche popolari nel progetto.

La vendita da parte di Unicredit a Poste, Iccrea e Tesoro dovrebbe essere portata a termine in tempi brevi, tutti sono infatti d’accordo già su tutto.

Poste Italiane svolgerà un ruolo principale e non è da escludere il fatto che il ministro del’Economia Giulio Tremonti possa attuare nuovi progetti per una sua ulteriore crescita. Lo stesso Tremonti intanto ha dichiarato che proverà un esperimento con la distribuzione degli utili ai dipendenti delle Poste.

Lascia un commento