
Dal 2009 Pininfarina ha rimborsato una cifra vicina ai 110 milioni di euro a un pool di banche creditrici guidato da Banca Imi, che comprende anche Unicredit, Banca Mps e Banca Sella. Con il nuovo accordo dovrà rimborsare i 200 milioni di euro di debito in rimanenza in 7 rate annuali con decorso dal prossimo 30 giugno. Inoltre, l’accordo prevede anche il trasferimento ai creditori della liquidità eccedente il fabbisogno operativo. Silvio Angori, amministratore delegato di Pininfarina, è naturalmente soddisfatto dell’accordo ringraziando sia le banche che gli altri partner.
â–º PININFARINA VERSO NUOVO ACCORDO CON LE BANCHE
Grazie al riscadenziamento del debito, Pininfarina potrà “camminare da sola†senza l’aiuto di un cavaliere bianco. A tal proposito era stata ingaggiata come advisor Banca Leonardo per la ricerca di un potenziale acquirente, ma il mandato scaduto lo scorso 31 dicembre non è stato più rinnovato proprio in vista dell’intesa con le banche. Ieri il titolo in borsa ha guadagnato il 3,98% a 3.87€. Da inizio anno Pininfarina ha evidenziato una performance del 18,7%.