Pochi minuti fa sono stati comunicati i risultati dell’asta dei CTZ biennali, che ha fatto seguito a quella dei bond spagnoli a breve termine. L’asta dei titoli di stato spagnoli è andata a buon fine con il collocamento di 3,077 miliardi di euro, ma c’è stato un forte balzo dei rendimenti sia sulla scadenza a 6 mesi (tassi raddoppiati) che su quella a 3 mesi (tassi triplicati). Il rendimento medio dei titoli semestrali è salito al 3,237% dall’1,737% dell’asta precedente, mentre il rendimento medio dei titoli trimestrali è balzato addirittura al 2,362% dallo 0,846%.
Il clima di forte avversione per il rischio ha impattato negativamente anche sull’asta dei Certificati del Tesoro Zero Coupon, che hanno visto salire nettamente i tassi. D’altronde ieri è stato un vero e proprio “Black Monday†con la borsa di Milano in perdita di oltre quattro punti percentuali e anche stamattina sotto il tiro delle vendite. Alla fine il Tesoro italiano ha collocato CTZ scadenza 31 maggio 2014 (terza tranche) per un ammontare complessivo pari a 2,991 miliardi di euro.
► RISULTATI ASTA CTZ E BTP€I 28 MAGGIO 2012
Il controvalore allocato è vicino al top della forchetta indicata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tra 2 e 3 miliardi di euro. La domanda per i CTZ biennali (codice ISIN: IT0004820251) è stata pari a 4,94 miliardi di euro per un rapporto di copertura pari a 1,65, praticamente in linea con quello evidenziato nell’asta precedente (1,66).
► DOMANDA E RENDIMENTO ASTA CTZ E BTP€I 24 APRILE 2012
Il rendimento lordo è salito al 4,712% dal 4,037% evidenziato nell’asta di fine magggio scorso. Un mese fa la richiesta per questi titoli era stata pari a 5,8 miliardi di euro a fronte di un’offerta di 3,5 miliardi. Dopo l’asta dei CTZ a 2 anni, la borsa di Milano perde lo 0,8% circa mentre lo spread Btp-Bund resta a 453 punti base.