L’utile netto, in particolare, ha registrato un incremento del 213% rispetto allo scorso anno, mentre i ricavi sono cresciuti del 14% a 956,8 miliardi di rubli. In crescita anche i volumi, saliti del 21% a 162,2 miliardi di metri cubi.
A spingere in alto i risultati realizzati dal colosso russo dell’energia è stato anche un aumento delle vendite, cresciute del 14% a 956,8 miliardi di rubli. A contribuire in maniera positiva, inoltre, anche l’aumento dei prezzi del gas accompagnato da un rigido e lungo inverno che ha imposto indirettamente un aumento dei consumi da parte degli utenti sia in Russia che in Europa. Secondo gli esperti, inoltre, i risultati positivi sono stati aiutati anche da un cambio favorevole che secondo le prime stime avrebbe fatto guadagnare a Gazprom circa 73,3 miliardi di rubli (2,4 miliardi di dollari).
Gazprom, ricordiamo, controlla circa un quarto delle riserve mondiali di gas, di cui un quarto di quello europeo, e copre l’8% circa del Pil russo.