Conti deposito remunerati più vantaggiosi

Da qualche giorno a questa parte i titolari di conti deposito remunerati attivi, ovverosia con somme depositate, avranno già potuto toccare con mano come gli interessi netti giornalieri riconosciuti siano rispetto al mese scorso un po’ più alti.

Questo perché da domenica scorsa, 1 gennaio del 2012, è entrata in vigore la nuova tassazione sulle rendite finanziarie, che permette di ottenere dalle giacenze sui conti di deposito un rendimento netto più elevato a seguito dell’abbassamento dell’aliquota. Rispetto al 27% di tassazione applicato fino allo scorso 31 dicembre del 2011, infatti, da domenica scorsa la tassazione è scesa al 20%.

Conto deposito con lo sconto sulle tasse

I conti di deposito remunerati, sul lordo, sono attualmente tassati al 27%, ma dall’1 gennaio del 2012 la tassazione sarà più leggera. Dal prossimo anno, infatti, i rendimenti saranno tassati al 20%, ragion per cui, a parità di tasso offerto, rispetto ad oggi il rendimento netto sarà più alto.

Molte banche che propongono i conti di deposito remunerati, in vista di questa novità stanno mettendo a punto delle promozioni per attirare i clienti offrendo anche interessi decisamente più alti rispetto a solo qualche mese fa.

Obbligazioni in yuan sempre più richieste

Da quando il governo cinese ha liberalizzato il trading dello yuan tra le banche con sede a Hong Kong si è verificato un incredibile incremento delle emissioni di obbligazioni in yuan, chiamate in gergo “dim sum bond”.

Secondo le stime nel corso del 2011 questo tipo di emissioni dovrebbero registrare un incremento a 12 miliardi dai 6,1 miliardi del 2010, uno sviluppo repentino che gli esperti hanno definito il più importante degli ultimi anni sul mercato globale del reddito fisso e delle valute.

Pro e contro della liquidità

Alla luce dell’incertezza che caratterizza l’attuale situazione finanziaria sono sempre di più le persone che anziché investire i propri soldi scelgono di tenerli presso conti deposito che, sebbene non offrano rendimenti elevati, garantiscono la restituzione del capitale depositato, più un minimo di interessi, e consentono di rimanere al riparo da eccessivi rischi.

Il problema principale, secondo gli esperti, riguarda il timore relativo ad un futuro aumento dei tassi di interesse, in particolare si ritiene che i bassi premi che vengono offerti al momento non non siano sufficienti a ripagare il rischio di un futuro aumento dei tassi di interesse.