Moratoria mutui da gennaio 2010

by Redazione 2

Per venire incontro alle famiglie che quotidianamente affrontano gravi difficoltà economiche causate soprattutto dalla situazione di crisi..

abi

Per venire incontro alle esigenze delle famiglie che quotidianamente affrontano gravi problemi economici causati soprattutto dalla situazione di crisi che caratterizza l’economia mondiale l’Abi ha deciso di dare vita d un piano grazie al quale le famiglie in difficoltà potranno ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per un periodo massimo di 12 mesi.

La moratoria, che potrà essere sfruttata dalle famiglie in difficoltà a partire da gennaio 2010, è stata annunciata dal presidente dell’Abi Corrado Faissola dopo la conclusione del comitato esecutivo dell’associzione bancaria italiana.


La sospensione del rimborso riguarderà le rate dei mutui stipulati per l’acquisto della propria casa e si rivolge soprattutto a coloro che si trovano in difficoltà perchè hanno perso il posto di lavoro o perchè sono in cassa integrazione, perchè hanno cessato la propria attività di lavoro autonoma o perchè si è verificata la morte di uno dei componenti del nucleo familiare percettore del reddito di sostegno della famiglia.


Le caratteristiche e le modalità tecniche di questo progetto non sono state ancora stabilite in maniera definitiva, il tutto è ancora in fase di definizione.

Questo progetto arriva in risposta alle continue richieste avanzate da parte delle associazioni dei consumatori di assumere qualche iniziativa a favore delle famiglie in difficoltà, per questo motivo l’Abi cercherà di coinvolge attivamente queste associazioni nell’adozione delle varie misure rivolte ai soggetti che versano in condizioni di disagio economico.

Faissola ha infatti spiegato che il comitato ha deciso di realizzare questo progetto con l’obiettivo di rendere omogenei i vari interventi già attuati dai vari associati sul territorio e la prima fase sarà dedicata all’approfondimento delle caratteristiche tecniche insieme alle autorità coinvolte, tra cui la Presidenza del Consiglio e le associazioni dei consumatori.

Comments (2)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>