La promozione arrivata oggi da Exane Bnp Paribas ha spinto al rialzo la quotazione Prysmian, che a Piazza Affari segna nel primo pomeriggio..
La banca d’affari stamane ha comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sulla quotazione Prysmian portandolo da “neutral” a “outperform” e il target price a 20 euro. La decisione è stata presa alla luce della ripresa iniziata già nel 2009, di un andamento positivo degli ordini e delle sinergie positive che deriveranno dalla recente acquisizione di Draka.
L’amministratore delegato, Valerio Battista, ieri a margine dell’assemblea degli azionisti ha sottolineato un rallentamento dell’attività nel corso del primo trimestre 2011 per via dei disastro in Giappone, nonostante questo ha ribadito che la società prevede di realizzare al termine dell’anno in corso un risultato migliore rispetto a quello realizzato nel 2010. Questo anche grazie all’acquisizione di Draka, in relazione alla quale il manager ha fatto sapere che la società prevede di realizzare nel corso dei prossimi tre anni sinergie per 100 milioni di euro. La situazione debitoria, invece, rischia di peggiorare soprattutto a causa dell’aumento del prezzo del rame.
Per conoscere l’andamento preciso dell’attività di Draka nel corso dei primi mesi del 2011 occorrerà attendere il prossimo 12 maggio, quando il gruppo italiano rilascerà i dati relativi al primo trimestre 2011.
Le previsioni a riguardo parlano di un fatturato in crescita del 9% a 1,41 miliardi di euro, un Ebitda rettificato in crescita del 33% a 100 milioni di euro, un risultato operativo in rialzo del 32% a 75 milioni e un utile netto in rialzo del 14% a 35 milioni. L’indebitamento, invece, dovrebbe registrare un peggioramento a 1,5 miliardi circa, contro gli 1,32 miliardi registrati al 31 dicembre 2010.