
Inoltre i soci durante l’assemblea hanno anche approvato la distribuzione di un dividendo di 0,03 euro per azione, con data di stacco della cedola fissata per il 23 maggio.
L’assemblea ha ance approvato la proposta del Consiglio di Gestione, relativa all’acquisto di azioni proprie, per sostenere la liquidità del titolo, seguendo i modi ed i tempi previsti dalla legge attuale.
Questa autorizzazione riguarda l’acquisto di azioni proprie per un valore massimo delle riserve disponibili pari a 50 milioni di euro.
Nel corso dell’assemblea i soci hanno confermato che il gruppo non ha bisogno al momento di alcun aumento di capitale. I soci hanno segnalato che Banco Popolare sta valutando la cessione di alcuni immobili e del 19% detenuto in Agos Ducato.
Il presidente del consiglio di sorveglianza Carlo Fratta Pasini ha detto che le grandi difficoltà sono alle spalle e il 2011 può davvero essere l’anno in cui terminerà la fase di transizione.
L’amministratore delegato Pierfrancesco Saviotti si è detto sereno sul futuro del Banco Popolare perchè la fase di risanamento è quasi conclusa.