
I vertici societari di Edf hanno confermato che “non siamo assolutamente in una logica di rotturaâ€, pur ritenendo corretto il precedente prezzo di 0.84€. Tuttavia, aggiungono da Edf, “per il bene di Edison è opportuno che non si riparta da zeroâ€. L’alternativa al rilancio sul prezzo dell’Opa sarebbe quello di uno spaccamento di Edipower o di un’asta sull’azienda italiana. Edf la spunterebbe quasi certamente in ogni caso, ma a questo punto i francesi preferiscono rilanciare ad un prezzo di 0.89€ con un esborso di circa 60 milioni di euro in più rispetto a quelli preventivati in precedenza.
â–º OPA EDISON BOCCIATA DALLA CONSOB
Inoltre, bisogna considerare che un passo indietro di Edf farebbe sicuramente peggiorare anche i rapporti politici tra Francia e Italia. Edf lo sa e preferisce essere pragmatica, portando avanti il deal alle condizioni dettate dalla Consob. Il prezzo dell’Opa sarà quasi sicuramente 0.89€ per azione. Ieri il titolo ha chiuso con una flessione dell’1% circa a 0.867€. Lo scorso 24 ottobre 2011, invece, sfiorò addirittura la soglia psicologica di 1€, ma poi ci fu il crollo quando si capì che il prezzo dell’Opa non avrebbe mai raggiunto quella valutazione.