Scende anno su anno anche l’Ebitda con un -14,6% a 31,4 milioni di euro anche per effetto di maggiori costi legati alle manutenzioni.
Sotto la presidenza dell’avvocato Pietro Fratta, l’Assemblea degli Azionisti della società quotata in Borsa a Piazza Affari Autostrade Meridionali S.p.A. ha approvato la relazione finanziaria annuale alla data del 31 dicembre del 2012, caratterizzata in particolare da un fatturato che per effetto della diminuzione del traffico autostradale è sceso del 3,3% anno su anno da 91,2 milioni di euro a 88,2 milioni di euro al 31 dicembre del 2012.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Scende anno su anno anche l’Ebitda con un -14,6% a 31,4 milioni di euro anche per effetto di maggiori costi legati ai lavori di manutenzione, così come l’Ebit si è quasi dimezzato anno su anno passando dai 16 milioni di euro al 31 dicembre del 2011 ai 8,3 milioni di euro al 31 dicembre del 2012. E così, rispetto all’utile 2011 di 4 milioni di euro, il 2012 è stato archiviato da Autostrade Meridionali S.p.A. con una perdita di 0,2 milioni di euro che è stata coperta attingendo parzialmente dalle “riserve di rivalutazione“.
► TITOLI SU CUI INVESTIRE IN PERIODI DI DEBOLEZZA DELL’EURO
In chiusura d’esercizio la posizione finanziaria netta di Autostrade Meridionali S.p.A. si è attestata positiva per 131,95 milioni di euro, includendo anche le attività finanziarie non correnti, rispetto ad un saldo positivo di 157,62 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società con un comunicato ufficiale ha fatto presente come per il corrente esercizio i dati relativi al traffico ed ai ricavi saranno condizionati dall’attuale quadro macroeconomico e dal mancato riconoscimento degli incrementi tariffari atti a remunerare gli investimenti pregressi.
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Scende anno su anno anche l’Ebitda con un -14,6% a 31,4 milioni di euro anche per effetto di maggiori costi legati ai lavori di manutenzione, così come l’Ebit si è quasi dimezzato anno su anno passando dai 16 milioni di euro al 31 dicembre del 2011 ai 8,3 milioni di euro al 31 dicembre del 2012. E così, rispetto all’utile 2011 di 4 milioni di euro, il 2012 è stato archiviato da Autostrade Meridionali S.p.A. con una perdita di 0,2 milioni di euro che è stata coperta attingendo parzialmente dalle “riserve di rivalutazione“.
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In chiusura d’esercizio la posizione finanziaria netta di Autostrade Meridionali S.p.A. si è attestata positiva per 131,95 milioni di euro, includendo anche le attività finanziarie non correnti, rispetto ad un saldo positivo di 157,62 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società con un comunicato ufficiale ha fatto presente come per il corrente esercizio i dati relativi al traffico ed ai ricavi saranno condizionati dall’attuale quadro macroeconomico e dal mancato riconoscimento degli incrementi tariffari atti a remunerare gli investimenti pregressi.