Italmobiliare deciderà a giugno se sottoscrivere aumento Rcs

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Nei primi 15 giorni di giugno Italmobiliare deciderà se sottoscrivere o meno l’aumento di capitale in Rcs MediaGroup. E’ quanto emerge dalle ultime dichiarazioni rilasciate dal direttore generale di Italmobiliare, Carlo Pesenti

RcsNei primi 15 giorni di giugno Italmobiliare deciderà se sottoscrivere o meno l’aumento di capitale in Rcs MediaGroup. E’ quanto emerge dalle ultime dichiarazioni rilasciate dal direttore generale di Italmobiliare, Carlo Pesenti, nel corso dell’assemblea degli azionisti della holding che controlla il 7,4% del gruppo editoriale. Pesenti è anche membro del board di Rcs. Oggi il cda di Rcs si riunirà per ratificare il nuovo accordo con le banche, che prevede un aumento di capitale da 400 milioni di euro e una ristrutturazione del debito superiore a 800 milioni.

Secondo Diego Della Valle, che controlla l’8,7% del capitale di Rcs, il precedente accordo era fin troppo favorevole per le banche ma non per gli azionisti. Così la società ha chiesto al pool di banche creditrici di rinegoziare l’accordo, trovato lunedì pomeriggio. E’ passato la linea dettata da Mediobanca, Fiat e Intesa Sanpaolo, che entro giugno vogliono lanciare un aumento da 400 milioni e poi entro un anno trovare un socio industriale, che dovrà occuparsi di ricapitalizzare per altri 200 milioni.

â–º RCS, OK AL NUOVO ACCORDO CON LE BANCHE

Il cda dovrebbe ratificare la nuova intesa con le banche. Saranno messe a disposizione linee di credito per 600 milioni di euro, lo spread medio sui costi di rifinanziamento è stato abbassato a 450-470 bps da 610 bps, con rata da rimborsare dopo la ricapitalizzazione. La famiglia Pesenti ha fatto capire che dirà sì all’aumento in assemblea, ma sulla sottoscrizione si deciderà entro il 15 giugno.

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All’aumento di capitale parteciperà anche Edison, che controlla l’1% circa nel patto di sindacato. Della Valle è sempre stato contrario a questa ipotesi, ma alla fine non dovrebbe ostacolare l’approvazione dell’aumento. Ancora incerta, invece, la posizione del primo singolo azionista Giuseppe Rotelli, che controlla il 16,7%. Intanto, ieri a Piazza Affari le azioni Rcs hanno chiuso la seduta invariata a 0,71 euro.

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