Aeroporti di Roma riscadenzia il debito al 2015

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Aeroporti di Roma (AdR) ha completato, in leggero anticipo rispetto alla tabella di marcia, il rifinanziamento del debito in scadenza

Aeroporti di Roma (AdR) ha completato, in leggero anticipo rispetto alla tabella di marcia, il rifinanziamento del debito in scadenza. La controllante Gemina ha annunciato che Aeroporti di Roma ha stipulato un accordo di rifinanziamento del debito con un pool di 8 banche per un ammontare pari a 500 milioni di euro in scadenza il 20 febbraio 2013. Questo nuovo contratto di rifinanziamento da 500 milioni di euro serve per il rimborso del debito della linea A1 Romulus (400 milioni di euro più cassa disponibile) e per attivare una linea di credito Revolving.

La linea di credito, per un ammontare di 100 milioni di euro, sostituisce la linea di pari importo sottoscritta da Aeroporti di Roma nell’agosto 2011 ed ormai prossima alla scadenza. Le due linee di credito scadranno nel febbraio 2015, come precisato dalla società aeroportuale capitolina in una nota.

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Per quanto riguarda il pool delle banche finanziatrici troviamo banche inglesi, francesi e italiane: Barclays Bank plc – Milan branch, Bnl (gruppo Bn Paribas), Credit Agricole Corporate & Investment Bank – Milan branch; Mediobanca-Banca di Credito Finanziario, NatixIs SA – Milan branch, Royal Bank of Scotland plc – Milan branch, Société Générale – Milan branch e Unicredit.

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L’operazione di riscadenziamento del debito è stata seguita dai legali dello studio Legance per AdR e dallo Studio Bonelli Erede Pappalardo per le banche. Aeroporti di Roma ha attualmente una valutazione del merito di credito a “BB”, se si considera il rating di Standard & Poor’s.

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