Mercati, apertura discreta

I mercati non si scompongono per la vittoria in Grecia di Syriza che riporterà al governo Alexis Tsipras. Da un lato gli addetti ai lavori sono consapevoli del fatto che nessuno dei candidati avrebbe potuto sovvertire il percorso di risanamento avviato dalla Grecia dopo l’intesa con la Troika.

Investire in azioni: conviene?

Malgrado la volatilità, il mercato azionario rappresenta il vero amico. Le azioni sono eccellenti investimenti di lungo termine, e funzionano abbastanza bene nel breve.

Borse europee, gli interrogativi alla vigilia della riapertura

Il dubbio è: attendere o avviare la prima stretta monetaria dal 2006 negli Usa? I mercati apriranno la settimana domani all’insegna del dubbio, ma per la risposta sarà necessario aspettare il 17 settembre quando ala Federal Reserve annuncerà le sue decisioni.

Semestrale Exor, l’utile netto schizza

Durante il primo semestre dell’anno Exor, la finanziaria di proprietà della famiglia Agnelli, ha fatto registrare profitti consolidati pari a 219,3 milioni, triplicando il risultato di un anno prima pari a 57,4 milioni.

Volotea pensa a Ipo su Borsa di Madrid

Volotea pensa a Ipo sulla Borsa di Madrid, durante il prossimo autunno.  Malgrado non siano stati rilasciati i dettagli riguardo alla potenziale Ipo, secondo gli esperti di Mediobanca Securities quest’indiscrezione è una notizia positiva.

Crollano le Borse in Cina

Cina in crisi. Gli investitori europei, così, vendono. L’indice Stoxx 600, basket rappresentativo dei titoli del Vecchio continente, ha tagliato quasi cinque punti percentuali da quando Pechino ha svalutato il suo yuan, la scorsa settimana.

Yuan più debole: quali conseguenze?

Sono giorni particolari per quanto concerne la politica monetaria di Pechino. La Banca popolare cinese (Pboc) ha svalutato con tre interventi in rapida successione lo yuan del 4,65%. Secondo Anthony Doyle, responsabile Fixed Interest  della società M&G Investments, vi saranno tre principali conseguenze nel medio periodo.

Piazza Affari, chiusura frenata dalle banche

Chiusura negativa, quella di ieri, per Piazza Affari. La Borsa di Milano ha resettato i guadagni della mattinata e ha chiuso in territorio negativo, coerentemente con i principali indici europei.

Cina, tregua nella svalutazione dello Yuan

Malgrado l’apprezzamento del Fondo monetario internazionale, la decisione della Pobc di svalutare per tre giorni consecutivi lo Yuan ha fortemente destabilizzato i mercati occidentali preoccupati dallo scoppio di una possibile guerra tra le valute (il taglio dello yuan è stato seguito da ruota dal Vietnam che ha deprezzato il dong).

Ferrari, tutto pronto per l’Ipo a Wall Street

La Ferrari ha preparato la documentazione ed ha tutte le carte in regola ai fini della tanto attesa quotazione presso la Borsa di Wall Street: la società del Cavallino Rampante, distinta dal gruppo Fca in una compagnia olandese, ha depositato presso la Sec (l’Autorità americana dei mercati finanziari) i documenti necessari all’avvio dell’iter di Ipo, ovvero per l’approdo sul mercato di New York (Nyse).

Borse in fase di correzione

Le Borse, da martedì, sono in fase di correzione. Nel contempo, continua il momento di debolezza delle materie prime. I mercati asiatici hanno inaugurato la seduta centrale dell’ottava con significativi crolli, provocati anche dai future negativi sul Nasdaq.