Per l’investitore americano Carl Icahn le previsioni per il mercato azionario non sono buone

by Redazione Commenta

le_floor_de_Wall_streetIl mercato azionario sarà in crescita nei prossimi periodi? Per rispondere a questa domanda ci si riferisce agli esperti e a quanti lavorano per fare previsioni interessanti sulla finanza a livello mondiale. I mercati in questo periodo vanno verso l’entusiasmo o comunque verso la ripresa della fiducia dopo avere passato situazioni di crisi e di instabilità abbastanza lunghi.

A bloccare gli entusiasmi ci ha pensato un esperto di finanza internazionale come il miliardario americano Carl Icahn. Nell’intervento al Reuters Global Investment Outlook Summit, Carl Icahn ha affermato di prevedere invece un forte calo del mercato azionario. Secondo l’investitore americano, gli indici azionari si sono ripresi grazie al basso livello di tassi sui finanziamenti piuttosto che dalla buona gestione delle compagnie per il miglioramento dei risultati. Per Carl Icahn, quindi, ci dovrebbe essere un calo abbastanza consistente degli indici azionari. Il mercato azionario sarebbe quindi sopravvalutato e le previsioni non sarebbero così interessanti come da altre parti si è indicato.

Carl Icahn ha parlato anche di Apple, cioè la società che ha Wall Street ha la più alta capitalizzazione. L’investitore americano possiede lo 0,4% di Apple e ha affermato che le azioni della società americana sarebbero sottovalutate. Apple non va gestita come una banca, sempre secondo Carl Icahn, per evitare che gli investitori possano trovare problemi. In questo caso, il riferimento è alla grande liquidità mantenuta da Apple e investita invece che distribuita agli azionisti.

Le affermazioni di carl Icahn hanno influenzato la Borsa americana. Il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,09% e lo S&P invece in ribasso dello 0,37% come il Nasdaq allo 0,93%.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>