Telecom pronta alla rivoluzione delle tariffe

by Redazione Commenta

Ecco in cosa consiste la manovra, con il benestare di Agcom (?).

Telecom Italia procede nell’intento di dare vita alla maggiore rivoluzione tariffaria che ci sia mai stata durante gli ultimi anni. A partire da domani tutto sarà diverso.

 

Si cambia malgrado Agcom (Autorità garante delle comunicazioni) aveva mandato una diffida nei giorni scorsi segnalando “due criticità” in quella manovra tariffaria. E oggi Telecom Italia, a poche ore dall’avvio del nuovo regime, ha comunicato come intende rassicurare utenti e Autorità: con una maggiore trasparenza informativa e una più forte tutela per i clienti che spendono meno.

Erano questa in effetti la principale preoccupazione di Agcom: quei circa 1,2 milioni di utenti – in maggioranza anziani – che fanno pochissimo traffico. La manovra tariffaria, com’era stata congegnata da Telecom, li avrebbe transitati in automatico su un piano tutto incluso da 29 euro al mese. Contro i 19 euro al mese del piano base, che questi utenti hanno ancora attivo. Insomma, dall’oggi al domani si sarebbero ritrovati con 10 euro al mese in più da pagare in bolletta. Agcom, nella diffida, sospettava che la manovra violasse così gli obblighi di “servizio universale” a cui Telecom è tenuta.

La seconda criticità, stando al parere dell’Autorità, è che l’azienda non avrebbe informato in modo abbastanza completo e chiaro tutti gli utenti.

Telecom oggi ha dichiarato come intende rimediare a queste lacune. Per prima cosa, rammenta che si tratta di una svolta perché elimina la “distinzione tra il costo per la linea telefonica di casa (il canone) e il costo sostenuto per effettuare le chiamate. In questo modo la linea telefonica di casa evolve verso un’offerta “Tutto incluso” che offre la totale libertà sui consumi di traffico con la certezza della spesa mensile che comprende chiamate illimitate verso tutti i numeri fissi e cellulari nazionali”.

Ma come gestire quegli utenti che non fanno molto traffico e che al tutto incluso non sono interessati? Telecom oggi risponde con l’annuncio di alcune tutele extra. Per prima cosa, escluderà dalla manovra i clienti che non hanno fatto telefonate da ottobre a dicembre 2014 e i clienti titolari delle “condizioni agevolate”, ovvero per i titolari della Carta Acquisti (“social card”). Tutti questi resteranno con la tariffa a consumo.

Seconda cosa, Telecom individuerà i clienti “basso spendenti” che il primo maggio saranno migrati all’offerta tutto incluso da 29 euro. Li contatterà nei giorni successivi per consentire loro di tornare al pacchetto a consumo (da 19 euro), gratis, entro ottobre 2015. Rimborserà loro la differenza di canone, tra le due offerte (10 euro al mese).

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