Previsioni Eps Saras e Petroplus

Petroplus ha annunciato i risultati del primo trimestre 2010, con un flusso di cassa pari a 325 milioni di dollari, con il flusso di cassa del solo quarto trimestre a 520 milioni di dollari, chiaro segno del miglioramento materiale nel downstream.

Dopo il calo del quarto trimestre, Nomura si attende ora ritorni migliorati di 800bps trimestre su trimestre al 5%.

A favorire il recupero del gruppo potrebbero esserci il miglioramento continuo della domanda nel trasporto industriale e l’inevitabile maggiore richiesta di benzina durante i mesi estivi, due fattori che potrebbero permettere di vedere un graduale rafforzamento del tasso di utilizzo nel downstream.

Target price Campari alzato da Nomura

Campari ha chiuso il 2009 con un utile netto di 137,1 milioni, un risultato che ha portato gli analisti a vedere con maggiore ottimismo le performance del noto marchio di alcolici per ciò che riguarda i prossimi mesi.

Nomura, in particolare, ha deciso di alzare il target price di Campari a 7,7 euro dai precedenti 7,4 euro confermando al contempo la raccomandazione sul titolo a “neutral”, decisione questa che deriva soprattutto dal potenziale di ripresa che secondo il broker possiede non solo Campari ma l’intero comparto dei liquori.

Luxottica non è da comprare secondo Bofa

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Il titolo Luxottica ieri è stato al centro dell’attenzione di molti investitori e non solo, infatti il titolo ha risentito di due giudizi molto importanti ossia quello di Bank of America Merrill Lynch e quello della banca giapponese Nomura.

Bofa ha tagliato il rating da buy a neutral, sconsigliandone quindi l’acquisto, mentre Nomura ne ha alzato il rating, sebbene solamente da reduce a neutral, con target price che passa da 15 a 18,3 euro per azione.

Possibile presa di profitto su Intesa San Paolo che perde il 2,45%

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Giornata molto contrastata quella di mercoledì in borsa, infatti in Europa dopo un avvio deludente si è assistito al tentativo di passare in positivo prima della chiusura delle piazze, sulla scia dell’apertura di seduta a Wall Street, ma quest’impresa è riuscita solamente a Londra, che ha chiuso in rialzo a fine giornata dello 0,8%.

Male invece Milano, dove il Ftse Mib ha ceduto lo 0,54% a quota 21.132 punti e il Ftse AllShare ha perso lo 0,42% a 21.626 punti, Parigi ha chiuso piatta e Francoforte -0,4%.