
Male invece Milano, dove il Ftse Mib ha ceduto lo 0,54% a quota 21.132 punti e il Ftse AllShare ha perso lo 0,42% a 21.626 punti, Parigi ha chiuso piatta e Francoforte -0,4%.
A Piazza Affari al centro dell’attenzione c’erano i titoli bancari, che dopo una giornata molto negativa, sono riusciti comunque a mantenere le perdite, su tutti spicca il -2,45% a 2,69 euro di Intesa San Paolo soprattutto a causa di un report di Nomura che ha consigliato la presa di profitto su molti titoli, su tutti proprio quello guidato da Corrado Passera.
Unicredit -1,16%. Mediobanca -0,9%, Banco Popolare-2,42%, Popolare di Milano -1,17% e Montepaschi -0,41%.
Meglio è andato invece il comparto assicurativo con buoni rialzi per titoli come Fonsai (+1,38% a 12,52 euro), Unipol (+1,55%) e Generali Assicurazioni (+0,7%).
Il settore oil ha risentito ovviamente dei dati Usa sulle scorte di greggio e di benzina: Saipem +1,19%, Eni +0,31%, Tenaris -0,77%, Saras +2,99% mentre Erg ha perso lo -0,76%.
Infine Mediobanca ha confermato il target price a 5,9 euro e il rating buy sul titolo Mediaset che ha chiuso la seduta in perfetta parità .