La vittoria di Barack Obama, confermato presidente degli Stati Uniti d’America per il secondo mandato consecutivo (2008-2012, 2012-2016), apre diversi dibattiti su numerose sfide politico-economiche che il paese dovrà affrontare già a partire dalle prossime settimane. Un problema molto sentito è quello del debito, in particolare la dipendenza dai creditori stranieri. In particolare, soltanto i cinesi detengono il 7% dello stock del debito americano per un totale di 1.150 miliardi di dollari rispetto a un debito federale complessivo di 16.235 miliardi di dollari.
debito Usa
Prodotto interno lordo USA inferiore alle attese

La prima lettura dei dati sul Prodotto Interno Lordo e sui consumi personali statunitensi, purtroppo, non hanno minimamente soddisfatto le aspettative facendo segnalare ribassi preoccupanti che hanno trascinato con sé le principali borse europee.
Obama, dunque, si trova a combattere non soltanto con il problema del debito pubblico USA 2011, ormai giunto a sfiorare la quota di default di 14.294 miliardi di dollari, bensì anche con gli sconfortanti dati macroeconomici relativi al secondo trimestre del 2011.
PIL USA APRILE GIUGNO 2011
Trovato accordo su debito Usa

Dopo una lunga trattativa, è arrivato nella notte l’annuncio di Obama. E’ stato raggiunto l’accordo tra Camera e Senato americani per aumentare il tetto del debito Usa.
L’annuncio del presidente degli Stati Uniti è arrivato a poche ore dalla scadenza fissata al 2 agosto.