Poligrafica San Faustino cede ramo finishing digitale

La Poligrafica San Faustino, quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nei servizi di comunicazione, ha ceduto il ramo d’azienda finishing digitale ad una società con sede legale nella Provincia di Vicenza, la Atenet S.r.l.. A darne notizia nella giornata di ieri è stata proprio la Poligrafica San Faustino nel precisare come per il ramo del finishing digitale sia stato ceduto sia il know-how, sia le attrezzature, in base al fatto che l’attività dalla società non viene più considerata strategica.

La cessione di tale ramo d’azienda è stata perfezionata a fronte, ed a favore della Poligrafica San Faustino S.p.A., di un corrispettivo pari a 450 mila euro con regolamento per cassa.

Trimestrale luglio-settembre 2009 Gruppo 24 Ore

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La crisi economica scoppiata nel 2007/2008 ha inevitabilmente compromesso la maggior parte dei gruppi editoriali compreso il Gruppo 24 Ore.

L’anno 2009 si chiuderà con un margine operativo lordo limitatamente positivo e il quadro prospettato non è dei migliori con una diminuzione del giro d’affari del 12,5% e questo è causato soprattutto dalla perdita delle entrate pubblicitarie sui giornali gestiti dal gruppo.

Tenaris crolla insieme al Ftse Mib

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Non è iniziata nel migliore dei modi la settimana in borsa a Piazza Affari, ma anche nel resto d’Europa le cose non sono andate molto meglio. A Milano ieri i due indici principali Ftse Mib e Ftse All Share hanno lasciato sul campo l’1,86% facendo registrare un netto calo degli scambi, fermi a quota 3 miliardi di euro.

Come detto è stata una giornata negativa per tutti i listini del Vecchio Continente, non è bastato l’avvio positivo di Wall Street a far risalire il Ftse di Londra, che ha ceduto lo 0,74%, il Cac di Parigi che ha perso lo 0,41% e nemmeno il Dax di Francoforte che ha lasciato per strada lo 0,62%.

Piazza Affari in gran spolvero spinta dagli editoriali

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Seduta positiva anche nella giornata di ieri a Milano, Mibtel ha chiuso la giornata con un +1.89% a 16135 punti mentre l’S&P/Mib ha fatto registrare +1.75% a 20525 punti.

Grazie al parere positivo di alcune banche d’affari Mediolanum ha chiuso la seduta con un ottimo + 4.75% a 8.7 euro. Sempre rimanendo in ambito bancario hanno fatto bene anche Unicredit (+1.86% a 1.91 euro), Intesa San Paolo (+1.91% a 2.66 euro) mentre Banco Popolare si è mossa in controtendenza perdendo l‘1.21% a 6.14 euro.