Ubs fornirà 4.450 nominativi al fisco americano

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Già qualche giorno fa Stuart Gibson, legale del Dipartimento di Giustizia Usa, aveva comunicato la notizia secondo la quale Ubs e il governo americano hanno finalmente raggiunto un accordo extragiudiziale che avrebbe consentito di porre fine ad una lunga disputa senza dover ricorrere al tribunale.

I dettagli dell’accordo, tuttavia, sono stati resi noti solo poco fa da Hans-Rudolf Merz, il presidente della Confederazione, che ha comunicato che in base all’accordo Ubs dovrà fornire al fisco statunitense i nominativi di solo 4.450 persone sospettate di aver evaso il fisco, su un totale di ben 52.000 nominativi. Ubs, inoltre, a seguito di questo accordo non dovrà pagare alcuna multa.

Accordo raggiunto tra Ubs e il governo americano

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E’ ufficiale, la banca svizzera Ubs e il governo americano hanno raggiunto un accordo extragiudiziale e quindi non si terrà il processo per la causa che il fisco statunitense aveva intentato contro l’istituto elvetico.

A darne l’annuncio ufficiale è stato Stuart Gibson, il legale del Dipartimento di Giustizia Usa, che nel corso di una teleconferenza con il giudice federale di Miami Alan Gold ha annunciato che Ubs e il fisco americano hanno raggiunto un accordo iniziale, anche se comunque ci vorrà ancora un pò di tempo prima che l’intesa raggiunga la sua forma definitiva. Gibson, quindi, ha chiesto al giudice di cancellare la causa la cui prima udienza si sarebbe dovuta tenere lunedì.

Ubs consegnerà 5.000 nominativi agli Stati Uniti

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Non c’è ancora alcuna conferma ufficiale ma a quanto pare la disputa tra Ubs e il fisco americano sarà presto risolta mediante un accordo tra le due parti in causa.

Ubs, ricordiamo, è accusata dal fisco statunitense di aver aiutato circa 52.000 suoi clienti americani ad evadere il fisco, principalmente attraverso dei conti off-shore. Il governo americano, quindi, pretende da UBS i nominativi di questi suoi clienti americani, informazioni che la banca elevetica si rifiuta di fornire perchè in contrasto con le leggi svizzere relative al segreto bancario.