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Investimenti e rialzo dei tassi di interesse

In questo periodo la maggior parte degli investitori si chiede qual è il modo corretto per investire dopo il rialzo dei tassi di interesse attuato dal Consiglio direttivo della Bce in occasione della riunione tenuta lo scorso 7 aprile e alla luce delle previsioni degli analisti, che vedono un ulteriore e graduale rialzo nel corso dei prossimi mesi.

Alla luce di ciò, dunque, il consiglio degli esperti è quello di aggiornare il proprio portafoglio prima che sia troppo tardi, in altre parole è necessario che i detentori di grandi portafogli, ossia coloro che hanno un approccio prevalentemente di caratteri difensivo e che quindi sono soliti includere una maggiore componente obbligazionaria rispetto alla media del mercato, rivedano la composizione del proprio portafoglio.

Composizione portafoglio obbligazionario 2011

Chi intende investire obbligazioni nel 2011 deve necessariamente muoversi con una certa cautela, non solo perché le turbolenze dei mercati che hanno caratterizzato il 2010 continueranno anche nel corso del nuovo anno ma anche e soprattutto perché anche nel 2011 i timori relativi alla crisi del debito sovrano continueranno a farsi sentire.

Il consiglio degli esperti, dunque, è ancora una volta quello di diversificare il proprio portafoglio obbligazionario, in quanto operando un’attenta diversificazione tra emissioni governative e corporate bond è possibile riuscire ad ottenere un rendimento del 3% ad un livello di rischio piuttosto basso.

Composizione portafoglio obbligazionario a medio rischio

In relazione al periodo autunnale che sta per arrivare anche per le obbligazioni vale lo stesso discorso fatto per le azioni, in altre parole c’è chi preferisce non rischiare e puntare alla sicurezza, anche se questo significa avere rendimenti estremamente bassi, e chi invece preferisce correre qualche rischio nella speranza di riuscire a guadagnare di più.

Tuttavia, anche in questo caso il consiglio degli esperti è sempre lo stesso, ossia diversificare il proprio portafoglio in modo tale da rischiare nella speranza di ottenere rendimenti più elevati ma al tempo stesso assicurarsi dei profitti bassi ma certi.