La situazione General Motors

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Dopo aver divulgato il piano per rimborsare il debito nei confronti del governo americano, il quale prevede l’emissione di 60 miliardi di dollari sotto forma di nuove azioni, General Motors ha avuto una discesa del 12.43% a Wall Street arrivando a valere $1.62.

Se questo piano andasse in porto, il governo USA diventerebbe l’azionista di maggioranza di GM possedendone oltre il 50%, lasciando solamente il 10% ai creditori.

Il futuro di Fiat-Opel

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Dopo la proposta presentata dall’a.d. Marchionne nei giorni scorsi alla compagnia tedesca Opel, la Fiat sta incontrando i primi ostacoli. E’ stata infatti definita “interessante” l’offerta italiana però ci sono molti punti su cui il governo tedesco non pare essere d’accordo.

Marchionne dal canto suo rassicura che non ci saranno chiusure di impianti né in Germania né in Italia anche se sarà però necessario operare dei tagli al personale.

Klaus Franz, leader del sindacato della casa tedesca e membro del consiglio di supervisione della Opel, ha detto come l’intento di Marchionne sia quello di acquisire le tecnologie del gruppo tedesco per portarle sulle auto di media cilindrata.

Fiat scatenata in borsa

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L’attenzione del mondo automobilistico e non è tutta indirizzata su Fiat in questo momento, e sul suo capo esecutivo Sergio Marchionne, il quale ieri è stato in Germania per presentare ad Opel la proposta del gruppo torinese.

Dopo aver raggiunto l’accordo con l’americana Chrysler ora Marchionne intende creare il secondo più grande gruppo automobilistico mondiale, in grado di vendere 6/7 milioni di auto all’anno.

Fiat e il suo impero dell’auto

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Dopo la firma della settimana scorsa che ha sancito l’accordo tra Fiat e Chrysler, ora Sergio Marchionne (capo esecutivo Fiat) si spinge oltre, infatti oggi sarà in Germania per discutere con Opel di una nuova coalizione automobilistica.

Marchionne presenterà infatti una proposta al gruppo tedesco, dal quale dipendono anche SAAB e Vauxhall , in grado di creare un nuovo gruppo capace di produrre 80 miliardi di euro di reddito ed in grado di vendere 6-7 milioni di auto all’anno.