Settore petrolifero promosso da Credit Suisse

Credit Suisse si è rivelata piuttosto ottimista per quanto riguarda il comparto petrolifero, la banca d’affari ha infatti rivisto al rialzo le sue stime sul prezzo del petrolio che per il 2010 dovrebbe raggiungere quota 82,90 dollari al barile mentre per il 2011 le previsioni parlano di 80 dollari a barile.

La banca sostiene che tra le aziende che operano nel settore petrolifero riuscirà a trarre grandi vantaggi dall’andamento del prezzo del petrolio soprattutto BP, per questo ha deciso di alzare la raccomandazione sul titolo del colosso britannico portandola da neutral e outperform. Al contempo è stato alzato il target sul prezzo da 570 a 685 pound.

Titolo Prysmian in salita dopo promozione di Natixis

Natixis ha rivisto al rialzo la sua raccomandazione sul titolo Prysmian portandola da Add a Buy e il target price che è passato da 15 a 18,5 euro, a spingere la banca d’affari a promuovere la società è soprattutto l’alto potenziale del gruppo derivante dalla crescita interna.

La decisione di Natixis ha avuto effetti positivi in Borsa, il titolo ha segnato oggi una crescita dell’1,96% a 15,58 euro, tornando così ai livelli di settembre 2008.

J.P Morgan alza rating Nestlé

J.P. Morgan ha deciso di alzare il suo rating su Nestlé da “Neutral” ad “Overweight”, la banca d’affari ha motivato la sua decisione spiegando che il colosso svizzero negli ultimi tempi è sempre meno dipendente dall’andamento dei prezzi delle materie prime, inoltre sembra che l’andamento dell’attività aziendale delle sue concorrenti influisca sempre meno sui risultati di Nestlé, questo a testimonianza del fatto che il gruppo svizzero ha raggiunto una posizione di leadership che lo rende sempre più indipendente dalle altre aziende.

La scelta di J.P. Morgan di rivedere al rialzo la valutazione sul titolo era del tutto inaspettata, solo qualche settimana fa il colosso svizzero ha infatti diffuso i risultati conseguiti nel corso del 2009, dati da cui è emerso un netto calo dell’utile.