Enel spera in riduzione aliquota su Robin Hood Tax

 EnelLe prospettive per l’anno in corso restano molto incerte per Enel, a causa della debolezza cronica dei due principali mercati del colosso elettrico italiano, ovvero Italia e Spagna. Le cose dovrebbero andar meglio in Slovacchia e nel dinamico mercato russo, mentre le previsioni più rosee sono per i mercati latinoamericani. Nel corso dell’Assemblea degli azionisti, il presidente Andrea Colombo ha sottolineato che Enel continuerà a “coniugare crescita e stabilità finanziaria”, confrontandosi con la debolezza dei mercati del Sud Europa e con quelli più frizzanti dell’Europa dell’Est e del Sud America.

UniCredit taglia utilities italiane

UniCredit torna a fare i conti con la Robin Hood Tax sull’energia prendendo in considerazione proprio alcune delle più importanti utilities italiane.

Il creditwatch, congiuntamente alla revisione al ribasso delle quotazioni delle società italiane dell’energia attive a Piazza Affari, con conseguente declassamento e taglio del target price si è reso necessario, secondo il report ufficiale con il quale gli esperti di UniCredit hanno dato i voti, a causa dell’impatto, sicuramente negativo, che il provvedimento contenuto nel testo del decreto legge 13 agosto 2011 n°138, ovverosia la manovra finanziaria 2011, avrà sui conti  delle aziende del comparto.

Nuovo impianto solare-geotermico di Enel Green Power

Nonostante la Robin Hood Tax sull’energia abbia inasprito il prelievo fiscale nei confronti dell’aziende energetiche italiane (IRES al 10%) Enel Green Power, la controllata di Enel attiva nel settore della sperimentazione e della produzione di energia elettrica derivante da combustibili non convenzionali, continua a mietere successi. È di poco fa la notizia, infatti, che la società italiana con sede a Roma sia riuscita a stipulare una contratto con lo stato del Nevada, uno dei 50 stati federati degli Stati Uniti d’America, per la costruzione di un impianto solare-geotermico dalla potenza totale di 89 MW.

In realtà, come fanno sapere i vertici di Enel Green Power, non si tratterebbe di una vera e propria prima nuova installazione, bensì di un’implementazione, di una sperimentazione in corso d’essere sull’impianto geotermico già esistente, al quale verranno aggiunti pannelli solari in grado di produrre circa 24 MW.