Si è chiuso con i principali indicatori economici in crescita il primo trimestre del 2012 per Eni S.p.A., colosso energetico quotato in Borsa a Piazza Affari. Nel periodo gennaio-marzo 2012, in accordo con l’esame dei dati da parte del Consiglio di Amministrazione, Eni ha riportato un utile operativo adjusted in crescita del 27% a 6,45 miliardi di euro a fronte di un utile netto balzato del 42% a 3,62 miliardi di euro, e di un cash flow a 4,19 miliardi di euro.
Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Eni S.p.A., Paolo Scaroni, nonostante le difficoltà di mercato nei settori del gas, chimica e raffinazione, la società è riuscita a riportare dei risultati eccellenti grazie all’incremento dei prezzi del petrolio ed alla ripresa della produzione in Libia.
Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Eni S.p.A., Paolo Scaroni, nonostante le difficoltà di mercato nei settori del gas, chimica e raffinazione, la società è riuscita a riportare dei risultati eccellenti grazie all’incremento dei prezzi del petrolio ed alla ripresa della produzione in Libia.