Vendite auto Fiat-Chrysler aprile 2013 in Europa

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Nel mese di aprile del 2013 il Gruppo Fiat in Europa ha immatricolato oltre 68 mila vetture ottenendo una quota di mercato che, al 6,3%, è cresciuta di 0,3 punti percentuali rispetto allo scorso mese di marzo. A darne notizia è stata proprio la major automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel sottolineare la performance a livello di Gruppo nel Regno Unito dove nello scorso mese di aprile del 2013 le vendite hanno fatto registrare un aumento del 10,3%, così come in Spagna è stata ottenuta una crescita dell’11,5%.

Assemblea Azionisti Fiat convocata dal CdA

L’Assemblea degli Azionisti del Gruppo Fiat S.p.A. è stata convocata dal Consiglio di Amministrazione a Torino in data 9 aprile del 2013.

A darne notizia è stata proprio la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel far presente come all’ordine del giorno nel corso dell’Assemblea degli Azionisti ci sarà, tra l’altro, l’approvazione del progetto di Bilancio d’esercizio per Fiat S.p.A., ed il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie che è in scadenza il prossimo 4 ottobre.

Vendite auto Fiat-Chrysler gennaio 2013 in Europa

Nello scorso mese di gennaio del 2013 in Europa la Fiat-Chrysler ha immatricolato oltre 61 mila vetture. A darne notizia in data odierna, martedì 19 febbraio del 2013, è stato proprio il Gruppo automobilistico quotato in Borsa a Piazza Affari nel precisare che nello scorso mese di gennaio del 2013 la quota Fiat-Chrysler nel Vecchio Continente si è attestata al 6,6%.

Nonostante la congiuntura di mercato sfavorevole, i dati sulle immatricolazioni del Gruppo fanno emergere una crescita della quota di mercato per il brand Fiat al traino dei risultati positivi ottenuti dalle vendite della Panda e della 500. Nei singoli Paesi europei, bene il marchio Jeep in Germania con una crescita superiore al 5%, Alfa Romeo in Spagna e Lancia/Chrysler nel Regno Unito.

Fiat aumento di capitale è un’opportunità

Secondo quanto dichiarato dagli esperti di Morgan Stanley l’aumento di capitale per Fiat è sempre più probabile. Tuttavia, la banca americana ritiene che la ricapitalizzazione non è negativa per il Lingotto, ma sarà un’opportunità. Nel breve termine è chiaro che l’operazione sul capitale rischia di avere un impatto negativo sulle azioni Fiat, ma secondo Morgan Stanley l’aumento di capitale dovrebbe consentire un maggiore controllo del debito e facilitare l’integrazione con Chrysler. Insomma, la banca statunitense è convinta che la ricapitalizzazione possa essere positiva nel lungo termine.