
Questo è uno degli impegni che la famiglia Ligresti avrebbe preso con l’Antitrust, per permettere l’ingresso di Unicredit nel capitale di FonSai.
Fino a quando non sarà effettuata la cessione, la quota di FonSai avrà i diritti di voto sterilizzati.
Unicredit avrebbe poi preso l’impegno nei confronti dell’Antitrust di scegliere due dei tre consiglieri che saranno nominati nel CdA della compagnia, tra persone indipendenti e non legate alla banca.
Invece se il terzo consigliere sarà scelto all’interno della banca, Unicredit farà in modo che non si occupi di corporate & investmente banking o di assicurazioni.
Infine i tre consiglieri scelti da Unicredit non potranno prendere parte alle discussioni e al voto delle delibere relative alle partecipazioni di Fondiaria Sai in Mediobanca e nelle Generali.
Nell’operazione Unicredit è stata assistita dallo studio legale Carbonetti e dall’avvocato Francesco Sciaudone dello studio Grimaldi. L’advisor legale di Fondiaria Sai è stato lo studio D’Urso Gatti.