
Sempre secondo Chevreux poi, la nomina del nuovo presidente non inficia minimamente sugli utili del gruppo, che continuano ad essere composti principalmente dai redditi finanziari.
I rendimenti di mercato sono ancora inferiori ai book value, ne risente dunque anche l’utile, inoltre Generali ha bruciato 3,6 miliardi di euro di free cash flow nel periodo 2009/2010.
Cheuvreux continua a vedere un elevato rischio di aumento di capitale. Solamente condizioni molto favorevoli di mercato infatti potrebbero portare Generali a generare 4 miliardi di euro nei prossimi 3 anni, in modo che possa acquistare le minority della joint venture PPF.
Generali ha annunciato che secondo gli accordi stabiliti, potrebbe arrivare nel 2014 all’acquisto del 49% di Generali PPF Holding per una cifra compresa tra 2,5 e 3 miliardi di euro.
Chevreux ha ridotto le stime di Eps 2011-2013 del 5% in media. Il target price sul titolo Generali è stato abbassato da 15,6 a 14,7 euro per azione, con rating underperform confermato.
Gli analisti francesi prevedono un risultato operativo di 4,4 miliardi di euro nel 2011, con 2,15 miliardi di utile netto.