
A pesare sull’andamento in borsa del titolo è quasi certamente la forte esposizione verso il debito pubblico italiano. Generali avrebbe in portafoglio 50 miliardi di euro di titoli di stato italiani, una cifra molto elevata che potrebbe allontanare molti investitori istituzionali dal Leone di Trieste. Generali sta facendo molto peggio rispetto ai competitor europei e sta sottoperformando l’andamento dell’indice di riferimento assicurativo in Europa. Da inizio anno la performance alla borsa milanese è ora negativa del 13,5% circa e potrebbe peggiorare ancora.
â–º DEBITO PUBBLICO ITALIA SCENDE A FEBBRAIO 2012
Infatti, se oggi dovesse avvenire la perdita di quota 10€, le azioni del Leone di Trieste potrebbe crollare pericolosamente verso e dirigersi verso i minimi di marzo 2009 posti in area 8.8€. Attualmente siamo sui minimi più bassi da oltre tre anni. Le banche d’affari, però, restano ancora neutrali o positive sul titolo, ma ben presto potrebbero rivedere le loro valutazioni.
Il target più alto sul titolo è quello di Berenberg, che valuta Generali addirittura 17€ (sembra per ora eccessivo). Secondo Credit Suisse, il titolo farà peggio del mercato con target a 14.1€. Deutsche Bank consiglia di tenere i titoli in portfolio con target 12€. Sul titolo resta molto positiva Banca Imi, che valuta Generali con un “buy†e prezzo obiettivo a 15€.