Il Gruppo Atlantia, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha annunciato il rafforzamento sui mercati a più alto potenziale di crescita, ed in particolare in Paesi come il Cile. Questo attraverso la controllata Autostrade per l’Italia che ha siglato un accordo per acquisire in Autostrade Sud America le quote di Mediobanca e di Sias.
In questo modo il Gruppo autostradale raggiungerà il controllo totalitario, con una quota pari al 100%, della società Grupo Costanera che in Cile gestisce 188 chilometri di autostrade, delle quali quasi 100 chilometri a Santiago. Contestualmente, nell’ambito dell’accordo con Sias, Autostrade per l’Italia ha concesso l’opzione, con esercizio entro e non oltre il 30 settembre del 2012, finalizzata all’acquisto del 99,98% di Autostrada Torino Savona.
► BILANCIO PRELIMINARE ATLANTIA 2011
Il Gruppo Atlantia con una nota non ha alzato il velo solo su operazioni di acquisizione, ma anche su una cessione, rappresentata dal 33% di IGLI che per effetto di un accordo passerà ad Argofin a fronte del verificarsi delle condizioni sospensive previste. IGLI, la società veicolo che controlla Impregilo con una quota pari al 29,96%, viene ceduta da Atlantia a fronte di un corrispettivo pari a 87,6 milioni di euro.
► PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ATLANTIA
Secondo quanto messo in risalto dall’Amministratore Delegato del Gruppo Atlantia, Giovanni Castellucci, con il controllo totalitario di Grupo Costanera la società rafforza la propria leadership nel mercato della gestione dei tratti autostradali nelle grandi aree metropolitane dei Paesi Emergenti. Recentemente, non a caso, Atlantia ha chiuso in Brasile un accordo per gestire nell’area di San Paolo ben 1.500 chilometri di autostrade.
In questo modo il Gruppo autostradale raggiungerà il controllo totalitario, con una quota pari al 100%, della società Grupo Costanera che in Cile gestisce 188 chilometri di autostrade, delle quali quasi 100 chilometri a Santiago. Contestualmente, nell’ambito dell’accordo con Sias, Autostrade per l’Italia ha concesso l’opzione, con esercizio entro e non oltre il 30 settembre del 2012, finalizzata all’acquisto del 99,98% di Autostrada Torino Savona.
► BILANCIO PRELIMINARE ATLANTIA 2011
Il Gruppo Atlantia con una nota non ha alzato il velo solo su operazioni di acquisizione, ma anche su una cessione, rappresentata dal 33% di IGLI che per effetto di un accordo passerà ad Argofin a fronte del verificarsi delle condizioni sospensive previste. IGLI, la società veicolo che controlla Impregilo con una quota pari al 29,96%, viene ceduta da Atlantia a fronte di un corrispettivo pari a 87,6 milioni di euro.
► PRESTITO OBBLIGAZIONARIO ATLANTIA
Secondo quanto messo in risalto dall’Amministratore Delegato del Gruppo Atlantia, Giovanni Castellucci, con il controllo totalitario di Grupo Costanera la società rafforza la propria leadership nel mercato della gestione dei tratti autostradali nelle grandi aree metropolitane dei Paesi Emergenti. Recentemente, non a caso, Atlantia ha chiuso in Brasile un accordo per gestire nell’area di San Paolo ben 1.500 chilometri di autostrade.