Vivendi – Mediaset: contatto per Premium

by Redazione Commenta

Voci di corridoio affermano che l'azienda francese, socia forte di Telecom, sarebbe pronta a fare un'offerta.

Il possibile matrimonio tra Vivendi e Mediaset non è certo una notizia dell’ultim’ora, tuttavia ogni volta che si affaccia come possibilità genera reazioni sul mercato con il titolo del Biscione che archivia la seduta di ieri in rialzo del 3,39%.

Voci di corridoio affermano che l’azienda francese, socia forte di Telecom, sarebbe pronta a fare un’offerta sper Mediaset Premium. Cologno, però,  frena: “Nessuna trattativa è in corso, nessun fatto nuovo, confermiamo solo gli ottimi rapporti con il gruppo Vivendi”, che in Borsa a Parigi ha chiuso in calo dello 0,66%.

Come si legge su Repubblica in edicola, ieri le indiscrezioni si sono accoppiate con un versante che riguarda le Generali, visto che uno dei candidati a sostituire Mario Greco a Trieste è Philippe Donnet, manager assicurativo buon amico di Vincent Bolloré, imprenditore alle spalle di Vivendi, e confermato proprio ieri nel Cds di Vivendi. Al di là di possibili accordi commerciali per scambi di contenuti è molto bassa la probabilità che Vivendi possa accollarsi Mediaset Premium, il cui andamento è più che claudicante. D’altronde i francesi stanno toccando con mano le difficoltà del business pay tv, visti i conti di Canal Plus in rosso da quattro anni per l’erosione del numero degli abbonati. Dall’estate scorsa un nuovo management sta cercando di far tornare in pareggio Canal Plus ma la perdita di 264 milioni registrata nel 2015 indica che il percorso è ancora lungo, anche se ieri è stato annunciato un accordo in esclusiva con il concorrente beIn che potrebbe risolvere molti problemi.

Ieri, presentando i conti 2015 l’ad Arnaud de Puyfontaine ha sottolineato che la presenza nel capitale di Telecom Italia per Vivendi si configura come un modo per essere un attore nel mercato italiano ed eventualmente “prendere parte a ogni possibile consolidamento del settore dei media”. La partecipazione offre inoltre un’opportunità sulla distribuzione dei contenuti, cosa su cui le due società stanno lavorando e “ve ne daremo prova presto”.

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