Al termine della conferenza stampa del G30 a Palazzo Koch, ha parlato Mario Draghi, presidente dell’Fsb.
Draghi ha affermato che gli stipendi dei manager sono stati uno degli argomenti principali trattati durante il G30: “Ho tratto grandi benefici, specialmente per l’agenda della riunione dell’Fsb. L’agenda beneficerà molto di queste discussioni e dei temi affrontati. Il G-30 ha fissato l’agenda del Financial Stability Board che si terrá il 26 e il 27 giugno prossimi a Basilea.â€
I temi principali che saranno discussi nella prossima riunione del’Fsb a Basilea il 26 e 27 giugno saranno retribuzioni dei manager, governance, perimetro di regolazione, requisiti patrimoniali, misure anti procicliche e supermonitoraggio.
Draghi ha ammesso che nella riunione si è parlato di incentivi per una giusta remunerazione per i manager, Draghi ha detto: “poco tempo fa l’Fsb ha pubblicato un report molto interessante sui principi da seguire per le remunerazioni, e per la prima volta i leader del G20 hanno accettato l’idea che le remunerazioni possano diventare oggetto delle autorità di supervisione. Finora le autorità di vigilanza non potevano dire molto sul fatto che la compensazione dovesse essere allineata in maniera appropriata agli incentivi delle banche. Solo in condizioni estreme, le autorità avrebbero potuto dire qualcosa su questo argomento. Ora invece ci sono autorità che potranno intervenire.â€
Draghi ha concluso aggiungendo che sono stati trattati argomenti come gli strumenti prudenziali macroeconomici per esempio requisiti di capitale anticiclici e leverage ratios. “Abbiamo parlato anche del sistema di monitoraggio del leverage, di maggiori requisiti di liquidità , dell’ampiezza del risk management e di governance delle banche, di infrastrutture e del perimetro della regolamentazione, ovvero se l’attuale perimetro delle regole è adeguato o se bisogna estenderlo a livelli istituzionali di rilievo sistemico.â€