Sogefi da comprare con target a 3€ secondo Equita Sim

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A Piazza Affari brilla sul segmento delle small cap la piccola Sogefi, azienda controllata dal gruppo Cir di Carlo De Benedetti. Le azioni Sogefi stanno registrando un rialzo provvisorio del 5,35% a 2,364 euro

SogefiA Piazza Affari brilla sul segmento delle small cap la piccola Sogefi, azienda controllata dal gruppo Cir di Carlo De Benedetti. Le azioni Sogefi stanno registrando un rialzo provvisorio del 5,35% a 2,364 euro. I prezzi hanno toccato un massimo di giornata a 2,396 euro, salendo così sui livelli più alti da inizio agosto 2011. A mettere il turbo alle azioni dell’azienda specializzata in componentistica per auto è l’ultimo report pubblicato da Equita Sim, che stamattina ha deciso di aumentare il giudizio a “buy” da “hold”.

La sim milanese ha anche incrementato il target price a 3 euro per azione, più del 30% rispetto alla precedente valutazione di 2,3 euro. Secondo gli analisti di Equita, i bassi multipli non incorporano i cambiamenti strategici in arrivo. La sim ha così inserito Sogefi nel suo portafoglio dedicato alle small cap italiane. Da un punto di vista tecnico, il titolo dovrebbe salire almeno fino alla resistenza di 2,5 euro.

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Se riuscirà a superare questa fondamentale resistenza, i prezzi non dovrebbero avere particolari difficoltà a proseguire il rally fino a 2,75 euro prima e 3 euro poi. Bisogna ricordare che, prima dello scoppio della crisi finanziaria, Sogefi valeva più di 5 euro per azione. Il massimo storico fu toccato nel luglio 2007 a 5,087 euro. Nel primo trimestre del 2013 Sogefi ha registrato un utile netto in calo a circa 7 milioni di euro.

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Anhce i ricavi e l’ebitda sono diminuiti. Il debito è invece aumentato a 311,9 milioni di euro dai 295,8 milioni di fine dicembre 2012. Il nuovo amministratore delegato Guglielmo Fiocchi vuole puntare forte sulle efficienze, sull’innovazione dei prodotti, sulle opportunità di cross-selling e sull’internazionalizzazione della società (soprattutto in Cina, India e Stati Uniti).

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