Bilancio Recordati gennaio settembre 2010

Recordati, gruppo farmaceutico italiano, ha presentato ieri il bilancio dei primi nove mesi dell’anno, chiusi con risultati migliori delle previsioni.

Recordati in questi nove mesi ha fatto registrare un utile netto in aumento del 2,1% a quota 87 milioni di euro, con ricavi in leggero calo, dell’1,4%, a quota 548,6 milioni di euro.

Come comunicato direttamente dalla società, le vendite farmaceutiche sono calate dell’1,1% a quota 529,6 milioni di euro. Ad influire su questo dato è stata la scadenza del brevetto sul farmaco a base di lercanidipina, che ha portato un calo delle vendite addirittura del 26,8%.

Questo calo comunque è stato bene compensato dalla vendita degli altri prodotti.

Invece le vendite della chimica farmaceutica hanno segnato un calo del 7,8% a 19 milioni di euro. Recordati comunque ha chiuso i primi nove mesi del 2010 con un utile operativo in aumento dell’1,6% a quota 123,9 milioni di euro, con una posizione finanziaria netta al 30 settembre che ha segnato quota 20,1 milioni.

In questi mesi Recordati ha pagato dividendi per 54,4 milioni di euro e rivisto al rialzo le previsioni per l’esercizio del 2010, con ricavi previsti a 725 milioni e utile netto a 105 milioni.

Unicredit prevedeva vendite a 540,9 milioni, Ebit a 118,1 milioni e utile netto a 83,7 milioni, comunque sul titolo tiene rating hold con target price a 6,9 euro per azione. Mediobanca invece propone rating neutral con target price a 6 euro. Equita ha rating buy con target price a 7 euro.