Previsioni 2010 Telecom Italia Media

L’assemblea dei soci di Telecom Italia Media riunitasi oggi ha approvato i conti 2009 che, secondo il vicepresidente e amministratore delegato dell’azienda, Giovanni Stella, sono in netto miglioramento. A spiccare è stata soprattutto La7 che ha ottenuto un risultato positivo nel 2009 in un mercato tv che invece ha subito un calo degli investimenti pubblicitari del 10,2%.

La buona performance è riconducibile non solo ad un’operazione di riduzione dei costi ma anche e soprattutto al contratto con Cairo, che è riuscito a garantire un livello minimo di raccolta pubblicitaria, non è un caso che di questo contratto non fa parte il canale Mtv che ha subito flessione di oltre 24% della raccolta pubblicitaria.

In ogni caso non è trascurabile il merito, nonostante il taglio dei costi l’emittente televisiva è comunque riuscita a mantenere un’elevata qualità delle reti, lo share di ascolto si è infatti mantenuto stabile al 3% e i programmi di approfondimento hanno registrato un incremento degli ascolti.

Ed è proprio alla luce di questi risultati, realizzati comunque in un contesto economico piuttosto difficile, che la società conta di tornare in utile dopo il 2012.

Il piano industriale messo a punto prevede ricavi in crescita annua del 10% e il margine dell’Ebitda in salita del 15-18% a fine 2012 grazie ai miglioramenti dell’operatore di rete, Timedia broadcasting, e al digital contest, che fornirà contenuti alle piattaforme di Telecom Italia. Il dividendo verrrà distribuito dopo il ritorno all’utile, quindi secondo le previsioni dopo il 2012.