Trimestrale Dmail Group gennaio marzo 2012

by Redazione Commenta

Il CdA ha dato mandato all’Amministratore Delegato affinché venga predisposto un piano d’azione che da un lato contenga i costi, e dall’altro migliori la redditività.

Si è chiuso con i principali indicatori economici in arretramento il primo trimestre del 2012 per Dmail Group S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore delle vendite dirette multicanale.

Al 31 marzo del 2012, infatti, i ricavi netti riguardanti le attività in funzionamento si sono attestati a 16,1 milioni di euro rispetto ai 17,8 milioni di euro al 31 marzo del 2011. Prima delle imposte, inoltre, il risultato di periodo è negativo per 1,7 milioni di euro rispetto ad un valore positivo di 0,01 milioni di euro nello stesso trimestre dell’anno precedente.



BILANCIO 2011 DMAIL GROUP APPROVATO DALL’ASSEMBLEA

Dal resoconto intermedio di gestione, che è stato esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione di Dmail Group S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Andrea Zanone Poma, è invece emerso un miglioramento dell’indebitamento finanziario netto che, sempre riferito alle attività in funzionamento, è passato da 31,1 a 30,3 milioni di euro.

PREVISIONI DIVIDENDI 2012

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Dmail Group S.p.A. con un comunicato ufficiale ha reso noto che il CdA ha dato mandato all’Amministratore Delegato affinché venga predisposto un piano d’azione che da un lato contenga i costi, e dall’altro migliori la redditività. Questo tenendo conto del fatto che attualmente l’andamento del mercato è negativo in entrambi i settori in cui opera la società, quello del media commerce e quello dei media locali.

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